Roma

L'esorcista e “vescovo” Micalef dopo la “cacciata” della Diocesi si è dimesso: “Colpa della bufera mediatica”

Consacrato da Milingo, Micalef annuncia le sue dimissioni sul sito ufficiale della Chiesa Santi Pietro e Paolo. Chi è

Salvatore Micalef, il vescovo che ha sfidato Papa Francesco, la Chiesa e la Diocesi di Roma che lo aveva "ammonito", si è dimesso.

"Consacrato" da Emmanuel Milingo e quindi "auto autorizzato alla messa e persino agli esorcismi", Micalef alla fine ha gettato la spugna, almeno per il momento, perché passata la bufera è possibile che torni al suo posto. La notizia è stata data nel corso della trasmissione Zona Bianca, condotta da Giuseppe Brindisi su Rete4.

Il comunicato ufficiale

Con un comunicato pubblicato sul sito internet ufficiale, "Il Consiglio Direttivo della Chiesa Santi Pietro e Paolo, (composto dai fondatori) vista la situazione venutasi a creare nelle testate giornalistiche e comunicato stampa della diocesi di Roma con il vescovo Micalef Salvatore, accoglie le sue dimissioni, e comunica che suddetto Vescovo non guida più la nostra Chiesa per motivi sopra descritti, per tutto il tempo in cui si chiarisca la sua posizione con la Diocesi di Roma".

È pronto il sostituto provvisorio

E visto che la chiesa non può restare senza la guida spirituale, "Subentra alla guida della Chiesa il Vescovo Ausiliare. Ribadiamo che con la sorella Chiesa Romana Cattolica e Apostolica vogliamo la comunione spirituale che apparteniamo allo stesso Cristo. Vi chiediamo di unirvi in preghiera con noi per poter chiedere allo Spirito Santo che ci guidi e ci porti a vivere la santa volontà di Dio".

L'organizzazione si occupa in toto della sua "classe dirigente", lo stesso "direttivo" comunica che "In data 13 settembre 2024 è stato escardinato e dimesso dallo stato clericale il signor Luigi Sartorello". Insomma, il "don" cambierà diocesi.

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