Roma

L'estate a Roma va a tempo di jazz: oltre 100 concerti tra giugno e settembre

Il Village Celimontana, il festival jazz con più affluenza d'Europa, porta a Roma i più importanti musicisti del genere

L'estate a Roma suona il jazz: più di 100 concerti tra giugno e settembre al Village Celimontana, il festival jazz più seguito d'Europa. Ospiti i più grandi nomi della scena jazz del momento e non solo.

 

Un’estate romana che si riempie di musica, cultura ed eleganza con la quarta edizione del Village Celimontana, rassegna organizzata dal Cotton Club che avrà luogo dal 1° giugno fino al 10 settembre 2019. Dopo l’enorme successo della passata stagione, dichiarato il Festival Jazz con più affluenza d’Europa, torna uno degli appuntamenti più attesi dell’estate che proporrà più di 100 concerti live e un programma di grande livello. Un festival, dunque, che vedrà alternarsi sul palcoscenico i grandi musicisti jazz, formazioni swing e manouche, offrendo spettacoli di tango e alcune delle più interessanti big band italiane. Scenario ideale per questa kermesse, una location elegante e suggestiva che richiama il fascino della vecchia Roma e che per l’occasione sarà allestita in uno stile integrato alla bellezza di una villa che è tornata a proporre musica di qualità. L’offerta culinaria è adatta alle serate estive romane, con la Pinsa, la griglieria e i fritti freschi al cartoccio come la migliore tradizione romana.

La giornata di apertura della rassegna, ovvero il 1° giugno 2019, sarà affidata al sassofono del grande Javier Girotto insieme al pianoforte di Natalio Mangalavite. Un duo argentino che da anni vive in Italia e che con il progetto “Estandars” darà inizio ad un Festival di oltre 100 concerti attraverso la poesia della sua musica ed il carattere inconfondibile della sua terra, l’Argentina.

Il Festival del 2019 è caratterizzato dalla celebrazione di uno dei più carismatici personaggi della musica mondiale, Nat “King” Cole che nasceva esattamente 100 anni fa nel 1919. Il Village Celimontana farà gli auguri alla sua maniera: ogni sera i musicisti dedicheranno un pezzo a questo musicista unico e “Unforgettable”, un grandissimo pianista e cantante, a cui tanti si sono inspirati, tra cui anche artisti italiani, uno su tutti, Luigi Tenco, a cui il talentuoso e giovane cantautore Saverio Martucci dedicherà alcuni brani. Ogni mese verrà dedicato un intero evento a partire dal concerto di Claudio “Greg” Gregori con Max Pirone ed il suo sestetto nel mese di giugno, Larry Franco e Dee Dee Joy che da anni cantano Nat e Natalie Cole nel mese di luglio, Silvia Manco e Davide Palma ad agosto e Marco Ricciardi che chiuderà il Festival a settembre con un’orchestra dalla sezione di archi a suggellare la grandezza del personaggio.

Il Village Celimontana è da sempre la casa delle Big Band che trovano il loro spazio per esibirsi. Emanuele Urso sarà l’unico ad avere uno spazio continuo il venerdì dove porterà 6 volte la sua incredibile Big Band, il Maestro Claudio Pradò il giorno della festa della Repubblica con il suo Hard Bop dell’Artidee Jazz Orchestra, i Soulpeanuts, la Ialsaxophone Jazz Ensemble, la Lake Jazz Orchestra, la Cotton Club Orchestra del Maestro Remo Izzi, la Bixi Big Band di Carlo Capobianchi, l’orchestra di Marco Ricciardi con i suoi archi ed I Soliti Ignoti, la Big Band del Maestro Aldo Bassi. Anche il Gospel di altissima qualità di Antonella Cilenti e i suoi Phonema Gospel singers.

Tante le “serate dedicate al sociale” a partire dal primo appuntamento con la Nazionale Jazzisti Italiani Onlus mercoledì 5 giugno con una raccolta in favore di un jazzista, calciatore della Nazionale, che ha avuto un grave problema di salute. Max Maglione organizzerà una raccolta fondi il 16 giugno a favore dell’Associazione Onlus Peter Pan con la partecipazione straordinaria di Fabrizio Bosso per una raccolta di beneficenza al fine di aiutare i bambini affetti da malattie onco ematologiche. Altro evento di grande rilievo sarà quello del 21 giugno in occasione della Festa della Musica, durante questa giornata Village Celimontana organizzerà una raccolta fondi attiva e concerti dalle 16:00 alle 24:00 oltre ad una raccolta di beni di prima necessità per il Venezuela grazie alla collaborazione con l’Associazione “Venezuela, piccola Venezia”.

Lino Patruno è “lo” storico musicista, sia per la sua grande connessione alla musica Jazz tradizionale sia per la sconfinata cultura e conoscenza di aneddoti e circostanze legate a questo periodo di musica. È sufficiente pensare che Pupi Avati lo chiamò a collaborare per il film “Bix, un ipotesi leggendaria” proprio perché nessuno come lui conosceva la storia di Bix Beiderbecke e Jo Venuti. Ecco quindi una settimana dedicata al grande Jazz tradizionale, Lino Patruno presenta il Roman Classic Jazz Festival dal 30 Luglio al 4 Agosto. Il grande Jazz di un secolo fa prenderà vita partendo dalla colonna sonora, firmata da Duke Ellington, del film Cotton Club della Big Band del Maestro Remo Izzi ai frizzanti Hot Stompers; dal quartetto Swing con i tanti ballerini che animeranno la serata dell’americano Michael Supnick alla Big Band stile Benny Goodman del fenomeno Emanuele Urso; dall’interpretazione elegante e musicale di Riccardo Mei, accompagnato dalla Big Band del Maestro Carlo Capobianchi, del grande Frank Sinatra al magico Dixieland del Banjo di Lino Patruno nel suo Jazz show. Uno storico Festival nel Festival per ricordare la grande musica Swing ed i più grandi interpreti.

Tutti i lunedì sarà invece tempo di “Celimentango”, una rassegna dedicata al Tango ballabile da “Milonga” che quest’anno sarà impreziosita con dei live. La serata comincerà con la lezione di Tango dei maestri più rinomati a Roma, Francesca Del Buono e Santiago Castro che insegneranno anche come ballare con i concerti dal vivo: una novità assoluta offerta da Celimontango. Le serate saranno caratterizzate dal ballo, dalla musica dal vivo e dalla musica dei “musicalizzatori”, i dj del Tango, nella classica sequenza di Tande. In programma le giovanne Las Maripositas un gruppo tutto al femminile e Tango Crew della cantante e attrice Vera Dragone.

Il martedì toccherà a “Swing swing swing”, la una rassegna dedicata al ballo Swing, il Lindy hop, il Charleston, il Tip Tap. Molti verranno vestiti in stile Vintage. Le serate cominceranno sempre con una lezione gratuita offerta dalle migliori scuole di Roma, una lezione “primi passi” per mettere in condizione di ballare anche chi non lo ha mai fatto. Le lezioni si svolgeranno al centro della pista. Seguirà il concerto dal vivo che sarà ballato da tutti i ballerini ed il Dj set Swing a cura di Dj Arpad, il tutto sarà coordinato dalla madrina della serata Lalla Hop che darà la cadenza giusta dettando il susseguirsi dei tempi.

Bevo solo rock'n'roll un giovedì al mese” è la rassegna dedicata al Rock’n’roll anni ’50, per chi ama ballare nello stile Grease e American Graffiti, molti si vestono in stile e il Village Celimontana sarà ricco di animazioni anni ’50 come hula-hoop, giubox, surf meccanico, zucchero filato e pop corn, per ricreare l’atmosfera adatta. Le serate cominceranno con le lezioni gratuite offerte dalle migliori scuole romane ed a seguire il doppio concerto, uno alle 21 e l’altro alle 22,15.

Al Village Celimontana ci sarà anche uno spazio dedicato alla musica internazionale, dalla Francia avremo le serateED Gipsy Manouche di Leila Duclos, les Petits Papiers e les Chats Noirs, ed il Jazz internazionale di Jean Sebastien Simonoviez (Francia) e Jacob Dinesen (Danimarca), dall’argentina Javier Girotto e Natalio Mangalavite dagli USA Noreda Graves ed il suo Soul e Fatimah Provillon degli Smoking Cats, dalla Norvegia Nina Pedersen che presenterà il suo nuovo progetto.

Ci sarà Spazio anche per i giovani talenti emergenti: Federica Michisanti presenta Itchy quartet, Jacopo Ferrazza presenta Theater, Matteo Cidale e Valerio Vantaggio con 2 batterie sul palco presentano Batteriology, Vittorio Cuculo, stella emergente del Sax tenore presenta Between e poi Federico Bosio, Davide Palma, i Newtones e tanti altri. Giovanni Cicchirillo, Lorenzo Soriano, Federico Mazzola, Federico Colalelli sono alcuni dei tanti ragazzi che invece suonano nelle orchestre.

Non mancheranno i grandi nome del Jazz italiano che hanno sempre partecipato alle magiche serate di Villa Celimontana: Dado Moroni e Max Ionata con “Two for Stevie”, Maurizio Giammarco con “Trad with Trap”, Marcello Rosa ed il suo vocabolario Jazz, Gianni Oddi e la sua orchestra di sax “Ialsaxophone”, il dolce Clarinetto di Bepi D’Amato ci ricorderà Artie Shaw, ed il virtuoso sax di Carlo Atti, Michele Pavese ed il suo trombone Dixieland per un tributo allo scomparso Carlo Loffredo.

Inoltre Max Paiella verrà 2 volte con i suoi Rabbits, David Riondino con il “Decameron canzoni e storie”, Gigì e Al Bianchi con il loro Great Show, Stefano Reali e Pamela D’Amico ci racconteranno dell’incredibile vena compositiva di Tom Jobim, Cristiana Polegri di Gene Kelly, Stefano Abitante interpreterà Fred Buscaglione. Infine un evento unico con la proiezione del film di Stefano Landini dedicato a Petito e Picchi Pignatelli “Cocktail Bar” gestori del mitico Music Inn in cui hanno suonato i più grandi del Jazz mondiale: l’evento prenderà piede domenica 21 luglio ed a seguire si terrà il concerto della Colonna sonora originale del film composta da Massimo Fedeli ed interpretata dal suo quintetto.

Tutte le domeniche infine di giugno l’appuntamento è con il Format “Roma non fa la stupida stasera”, serata che prevede un intrattenimento musicale e teatrale con il Trio Monti ed i Fuorisync. Testi e regia di questo spettacolo sono di Maurizio Francabandiera, ottimizzazione Antonella Venanzi. Cinque domeniche in cui non mancheranno tanti ospiti a sorpresa tra comici, attori e artisti.

L’iniziativa è parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE.