Roma
“L'orso marsicano non si tocca”. Il Tar boccia la Regione: trionfo animalista
Accolto il ricorso con cui si chiedeva la sospensione della caccia nel versante laziale del parco nazionale d'Abruzzo
Nuovo scontro Regione-animalisti, il Tar del Lazio boccia Zingaretti e dà ragione a Enpa, Lac, Lav e Wwf: "L'orso marsicano non si tocca".
Accolto il ricorso del gruppo di associazioni animaliste contro l'atto, approvato a fine settembre dal presidente della Regione Lazio, che autorizzava “il prelievo venatorio nel versante laziale del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e nelle zone Speciali di conservazione con presenza di Orso marsicano”. Con il decreto n. 11727 del 23710/208 il Tar del Lazio boccia il provvidemento sarà sospeso. Una vera e propria vittoria nella tutela del parco e del suo abitante più famoso: l'orso marsicano.
L’avvocato Valentina Stefutti, che ha curato il ricorso, aveva infatti evidenziato al Giudice amministrativo come la Regione Lazio nell'approvazione dell'atto non avesse nemmeno richiesto l’obbligatorio parere a Ispra (massimo organo di consulenza tecnico-scientifica dello Stato in queste materie) che si era comunque già espressa in maniera negativa, raccomandando di “assicurare il divieto di caccia nell’area di protezione esterna del P.N. D’Abruzzo (…) vista l’urgente necessità di tutelare il nucleo di esemplari di orso marsicano presente nella regione Lazio”.
Si parla di una specie super protetta e rara come l’orso marsicano, potenzialmente disturbata da attività di caccia nelle aree di protezione esterna del Parco. Da oggi quindi nelle aree classificate come “contigue” al Parco d’Abruzzo nella parte laziale è vietata qualsiasi forma di caccia. Le associazioni ENPA, LAC, LAV e WWF Italia vigileranno con le proprie Guardie volontarie affinché le doppiette stiano alla larga dal parco e dagli orsi. Le Associazioni hanno inoltre impugnato anche il calendario venatorio della regione Lazio, ricorso che verrà discusso a breve, e si auspicano attraverso una nota "che anche questo abbia un esito positivo".