L'Osservatore Romano diventa mensile. Sarà scritto anche dai poveri - Affaritaliani.it

Roma

L'Osservatore Romano diventa mensile. Sarà scritto anche dai poveri

Il quotidiano diventa un giornale "di Strada", realizzato dalla comunità di lavoro del Dicastero per la Comunicazione

L'Osservatore Romano diventa anche un settimanale e sarà scritto anche dai poveri. Il quotidiano diventa così un giornale "di Strada" e, realizzato dalla comunità di lavoro del Dicastero per la Comunicazione, vuole dar voce a chi solitamente non è ascoltato.

E proprio loro, gli ultimi, parteciperanno alla stesura del giornale, così da poter portare il loro patrimonio di esperienze, di saperi e di valori. Il prossimo 29 giugno, solennità dei Santi Pietro e Paolo, dopo la recita dell’Angelus con Papa Francesco sarà distribuito tra i fedeli in piazza San Pietro il nuovo mensile che sarà poi pubblicato la prima domenica di ogni mese, sia in versione cartacea che online. 

La diffusione de L'Osservatorio di Strada

La diffusione delle copie cartacee del mensile avverrà ogni domenica nei pressi di piazza San Pietro, in occasione dell’Angelus del Pontefice. Se ne faranno carico alcuni ospiti di Palazzo Migliori, la struttura affidata dal Dicastero per la Carità alla Comunità di Sant’Egidio per dare un tetto a chi non ne ha, con l’aiuto di volontari.

I poveri potranno comunque trattenere per loro le offerte che riceveranno dal lavoro di diffusione (il giornale sarà distribuito infatti a offerta libera), L’Osservatore di Strada non sarà solamente un giornale dei poveri e per i poveri. Vuole infatti essere soprattutto un con i poveri e fatto insieme a loro. , un giornale realizzato insieme con loro, dando modo di esprimersi a chi ha un talento per la scrittura o per il disegno o semplicemente una storia da raccontare o un’opinione da esprimere.

“Giornale dell’amicizia sociale e della fraternità” - come si legge sotto la testata - L’Osservatore di Strada vuol essere anche uno strumento al servizio della comunione e della collaborazione tra quanti si mettono al servizio della carità. In questo impegno il giornale ha raccolto il sostegno di diverse realtà che operano nel mondo della carità - come la Caritas, la San Vincenzo, la Comunità di Sant’Egidio, il Centro Astalli, il Circolo di S.Pietro, l'Associazione Santi Pietro e Paolo - e di varie persone tra le quali il cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere pontificio, il cardinale Feroci e il vescovo Ausiliare di Roma per la Carità, monsignor Benoni Ambarus.

L'Osservatorio di Strada: il nuovo mensile

Il giornale sarà composto da dodici pagine. In copertina, un “editoriale di strada” introdurrà il tema del mese che sarà poi sviluppato nell’articolo “a quattro mani e a due cuori” che occuperà le pagine 2 e 3. Per il primo numero, dedicato al tema della “strada”, l’articolo porta le firme di Mimmo, una persona senza fissa dimora del centro storico di Roma, e dello scrittore Daniele Mencarelli. Un particolare spazio sarà dato ogni mese alla voce dei migranti, che potranno raccontare la loro storia e le loro speranze.