Roma

L'ufficiale e la spia: l'affaire Dreyfus. La storia a processo all'Eliseo

Alfred Dreyfus colpevole o innocente? La sentenza il 15 gennaio al Teatro Eliseo con David Parenzo, Simonetta Matone, Fabrizio Gandini e Cesare Placanica

L’Affaire Dreyfus e la Ragion di Stato: verità o fake news? Colpevole o innocente? “La Storia a Processo!”: mercoledì 15 gennaio alle 21 al Teatro Eliseo di Roma sarà chiamato a processo Alfred Dreyfus per il secondo appuntamento romano della stagione 2019-2020 del format teatrale ideato e curato da Elisa Greco.

 

“Protagonisti sul palcoscenico le linee dell’Accusa e della Difesa che si confronteranno con un contraddittorio acceso e appassionante, perché - commenta l’ideatrice e curatrice Elisa Greco - il tema va oltre la vicenda storica di Alfred Dreyfus. Ci domanderemo cosa resta impresso nell’immaginario collettivo tra la Verità e la Verità percepita? “.

Ad impersonare il protagonista Alfred Dreyfus, militare francese di origini ebraiche accusato nel 1894 di alto tradimento e vittima del più grande errore giudiziario nell’ambito dello spionaggio militare del paese, il giornalista e conduttore televisivo, David Parenzo. Sul caso Dreyfus nel 2019 è uscito il film “L'ufficiale e la spia”, pellicola ha vinto il Gran premio della giuria alla 76ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

A presiedere la Corte la nota magistrata Simonetta Matone, sostituto procuratore generale presso la Corte d’Appello di Roma, mentre nei ruoli contrapposti, agguerriti e dialettici si fronteggeranno, come Pubblico Ministero, Fabrizio Gandini, giudice del Tribunale di Roma e come Avvocato Difensore Cesare Placanica, avvocato penalista, presidente della Camera Penale di Roma, pronti a sostenere con determinazione le proprie tesi. Ugualmente combattivo il banco dei testimoni che vede in scena per la Difesa la giornalista del Corriere della Sera Fiorenza Sarzanini, firma di spicco del giornalismo d’inchiesta, e per l’Accusa lo storico e scrittore Giordano Bruno Guerri.

Colpevole o innocente? A deciderlo saranno il pubblico dell’Eliseo con il proprio voto e la giuria formata dagli studenti dell’Università Luiss Guido Carli, da quest’anno attivamente coinvolti con il verdetto “social” di Radio Luiss.