L'ultradestra suona la carica. Marion Le Pen: "Viva Salvini"
"Dobbiamo ricordarci chi siamo ma dobbiamo ricordarci anche di ciò che non siamo e non vogliamo diventare: ovvero la terra dell'islam ed in particolare dell'islam radicale. Questa Europa non permette poi alle nazioni illuminate come l'Ungheria di difendersi". Chi parla è Marion Le Pen, nipote di Marine ed esponente del Fn francese, intervenuta a un convegno organizzato dal circuito associativo Mille Patrie-Riva Destra. Con lei Barbara Saltamartini, Gianmarco Centinaio e Fabio Sabbatani Schiuma.
"Questa è un anti Europa - ha aggiunto Le Pen - non vogliamo quella dei tecnocrati ma dei santi, dei poeti e dei navigatori". Parlando dell'Europa ha aggiunto: "Voglio anche ricordare che la Turchia non è un Paese europeo e non ha niente a che vedere con l'Unione europea.
E sulle alleanze politiche non ha dubbi: "Si dice 'mostrami i tuoi amici e ti dirò chi sei'. Sono molto fiera dei miei amici al di qua delle Alpi. Lega nord e Front National oggi sono insieme al Parlamento europeo in un'alleanza che delinea il progetto dell'Europa delle nazioni che noi appoggiamo. Avanzano mano nella mano, fianco a fianco, come nella mischia del rugby. Evviva Salvini. Evviva Le Pen".
E forse riferendosi proprio alla visita della biondissima ultranazionalista, il ministro Anglino Alfano dal salotto di Porta a Porta ha replicato: "In Italia si sta verificando qualcosa che sta avvenendo in tutta Europa e che era ampiamente prevedibile: il blocco di destra che è contro l'Europa, l'Euro e la Turchia rappresentato in Italia da Salvini e Meloni si sta configurando come blocco di estrema destra e i moderati di Forza Italia hanno difficoltà a dialogarci. Nulla che non avessimo previsto, per fortuna. Noi avevamo visto giusto e in anticipo e in tempo per salvare l'Italia nell'autunno 2013".