Roma
La Cabala sfrattata, il tempio del piano bar romano travolto dai debiti
La proprietà de La Cabala doveva al Comune affitti per 1,5mln. Inutili i ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato
La Cabala, famoso ristorante e piano bar sul lungotevere, a ridosso di piazza Navona aveva un debito con il Campidoglio di circa un milione e mezzo di euro. In assenza di pagamento il comune ha ripreso possesso del palazzo del XV secolo.
Un intero palazzo rinascimentale del XV secolo situato all'altezza di Lungotevere Marzio, in prossimità di piazza Navona e da anni utilizzato come ristorante e discoteca è tornato in possesso del comune di Roma. I titolari del locale, La Cabala, in via dei Soldati, avevano accumulato un debito con il Campidoglio di circa 1 milione e mezzo di euro e in assenza di riscontro ai solleciti di pagamento il comune ha disposto la riacquisizione dei locali. Respinti i ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato.
A spiegare l'accaduto il sindaco Virginia Raggi su Facebook.