Roma
La carica delle 600 suore youtuber: tutte a Roma per imparare a comunicare
Arriva “Sisters Communicate” una ricerca dell’Ufficio Comunicazione Uisg su un campione di più di 300 congregazioni femminili sulla realtà della comunicazione
Suore youtuber a Roma per il primo incontro internazionale dedicato alla comunicazione della vita religiosa. Dal 27 novembre sino al 4 dicembre, nella sede della Uisg si incontreranno più di seicento comunicatrici e comunicatori impegnati nella missione di comunicare la vita religiosa femminile.
"Nella vita religiosa - sottolineano le organizzatrici dell'incontro - è necessaria una formazione che professionalizzi le suore e il laicato impegnati nel settore della comunicazione, in particolare quello digitale; auspichiamo il rafforzamento del network che collega tutti coloro i quali svolgono questa missione al servizio della vita religiosa e desideriamo generare un cambiamento verso una comunicazione più efficace ed efficiente".
Il programma tra workshop e tavole rotonde
"La settimana di eventi prevede tre momenti fondamentali: 13 workshop di formazione con circa 1000 persone iscritte; 2 giornate dedicate alle comunicatrici e ai comunicatori per redigere una dichiarazione congiunta che proietti verso un futuro comunicativo più efficace ed evangelico; 3 tavole rotonde sui temi chiave della comunicazione con più di 600 persone iscritte". Il 4 dicembre verrà presentata la pubblicazione ‘Sisters Communicate’ che conterrà i risultati di una ricerca effettuata dall’Ufficio Comunicazione Uisg su un campione di più di 300 congregazioni femminili sulla realtà della comunicazione.
Chi sono le sorelle che comunicano
Dai risultati emergono alcuni dati: la comunicazione, per l’86,4%, è gestita da sorelle appartenenti all’istituto; il 13,6% degli istituti si affida ad una persona laica, e quindi esterna all’istituto; il 29,2 % degli istituti che hanno risposto al nostro sondaggio non ha un’équipe di comunicazione, mentre il 70,8% dichiara di averne una; il 54,1% non ha rapporti con la stampa, il 45,9% ha rapporti con la stampa; il 58% delle congregazioni non ha un piano strategico per la comunicazione a fronte di un 42% che afferma di averne uno; il 65% non ha una parte dedicata alla comunicazione istituzionale e digitale nella ratio formationis e ciò significa che, nella formazione iniziale, non è inclusa la materia digitale.
Si cerca la "missionaria digitale"
“Questo incontro è un sogno pensato fin da quando è nato l’ufficio comunicazione della UISG, nel 2015. In questi anni abbiamo lavorato intensamente per arrivare qui, in particolare, nell'ambito della formazione e dell’empowerment delle sorelle che credono che la comunicazione sia una missione e che comunicare significhi fare missione. Auspichiamo, per il futuro, che ogni congregazione abbia una sorella nominata come missionaria digitale, responsabile di curare la comunione e accompagnare la comunità virtuale.”, Afferma Patrizia Morgante, Coordinatrice del progetto "Comunicare la vita religiosa".