Lupanare nascosto nella cisterna romana: preservativi e un letto tra le anfore
Gli antichi resti romani si trasformano nel ritrovo di prostitute e clienti
L'antica cisterna romana era diventata un lupanare: tra i ruderi un letto che ospitava prostitute e clienti.
A scoprirlo, la polizia municipale del Reparto tutela patrimonio, Primo Gruppo Trevi che ha effettuato un sopralluogo dell'area nella mattina di mercoledì.
Nella cisterna, che si trova in Via Marco Polo, gli agenti hanno trovato oltre al letto matrimoniale, uno specchio tondo appeso alla parete, preservativi e numerose foto di donne nude.
Per non farsi scoprire, i responsabili avevano posto all'ingresso una porta di metallo sulla quale gli adesivi facevano pensare si trattasse di una cabina dell'alta tensione. Accatastate negli angoli la Polizia ha rinvenuto le anfore antiche della cisterna, sommerse da immondizia e rifiuti.
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