Roma

La Curva Sud invita i tifosi a non storpiare l'inno, “È la nostra storia”

Dopo gli urli “bella” e “mia” sotto le notte dell'inno di Venditti, la Sud lancia l'appello: “L'inno non fa così, basta”

I gruppi della Curva Sud sono insorti contro i “bella” e “mia” cantati da alcuni tifosi durante l'inno della Roma: “Basta, l'inno non fa così ”.

Sull'onda dell'entusiasmo che la squadra di Mourinho sta vivendo dallo scorso 25 maggio in occasione della vittoria della Conference League, si è diffusa tra alcuni tifosi l'usanza di urlare “mia” e “bella” dopo la strofa dell'inno di Venditti. Alla Curva Sud, cuore del tifo giallorosso, pare però non essere piaciuta la scelta. È per questo che, attaccati alle tradizioni e al loro mantenimento, hanno mandato un messaggio chiedendo di eliminare la nuova moda, che “storpia l'inno storico”.

 

La richiesta è stata diffusa via social e già dalla prima in casa con la Cremonese il coro non gradito alla Sud si era già assopito.