Roma
La diretta tv con la regia di Wim Wenders. Dall'Orso d'Oro "al cielo sopra il Vaticano"
di Valentina Renzopaoli
Ci sono anche gli occhi di uno dei registi più noti della storia del cinema davanti alla futuristica regia che permette al mondo di partecipare in diretta Ultra HD 4K alla messa di apertura del Giubileo Straordinario della Misericordia: accanto a Stefano D'Agostino, che cura la lunga maratona prodotta dal Centro Televisivo Vaticano, infatti c'è Wim Wenders.
Il regista del “Cielo sopra Berlino”, reduce dall'ultimo grande successo de “Il sale della terra”, ha supervisionato le immagini delle 19 telecamere di ultimissima generazione posizionate in ogni angolo di piazza San Pietro, sul sagrato sul colonnato, tra i volti della gente, davanti e dietro la Porta Santa, e offerto la sua consulenza artistica ad una produzione televisiva pionieristica.
Una collaborazione nata da tempo tra il regista tedesco, che ha recentemente vinto l'Orso d'oro alla carriera al Festival di Berlino, e l'ambiente vaticano.
“E' per me una grande emozione poter partecipare al Giubileo straordinario con Papa Francesco”, ha confessato Wim Wenders poco prima del “ciak” d'inizio del live.
Una presenza, quella di Wim Wenders, di cui è orgoglioso il responsabile della comunicazione vaticana Monsignor Dario Edoardo Viganò che parla di “una regia straordinaria”: “Il regista ci ha aiutato a valutare se il piazzamento delle telecamere poteva essere davvero al servizio di una grande celebrazione come quella dell'apertura della Porta Santa”. Una produzione che ha permesso una visione definita “immersiva” ma non semplicemente spettacolare: “Una produzione nata per essere molto vicina ai luoghi della sofferenze e alle persone che soffrono. Questa produzione è stata infatti distribuita in 4K ultra HD anche negli ospedali e nelle carceri. Dunque la tecnologia al servizio della tenerezza e della misericordia che Papa Francesco ci invita a vivere” ha spiegato monsignor Viganò.
La “chicca” stilistica proprio nel momento clou: dopo la lunga processione dei sacerdoti verso la basilica, le telecamere entrano dentro San Pietro e, con un alto braccio meccanico mostrano al globo il tenerissimo incontro dei due Papi. Ad attendere Papa Francesco c'è Benedetto XVI. Poi il dettaglio sulla Porta Santa che si apre, il controcampo regala l'immagine di una lama di luce che invade la basilica.