Roma

La dottoressa di Amatrice torna dai suoi pazienti. Consegnata la casetta

Dopo quasi un anno a viaggiare da L'Aquila al paese, il medico torna dai suoi malati

La dottoressa di Amatrice torna dai suoi pazienti: il medico ha ricevuto una casetta mobile, che le permetterà di tornare al lavoro.

 

Per quasi un anno Luigina Carosi ha viaggiato ore e ore, anche di notte, tra scosse e neve, per riuscire a curare i suoi pazienti: adulti, giovani e anziani che, nonostante lo sciame sismico e tutti i disagi avevano scelto di restare a vivere in paese e nelle tante frazioni. Ora potrà tornare vicina a loro grazie alla casa donata dall'associazione "La Via del Sale onlus". "La famiglia della dottoressa aveva la casa distrutta e si era spostata a L'Aquila” racconta Eleonora Rossetti, responsabile della comunicazione della Onlus. “Per mesi ha dovuto fare il suo lavoro di mamma e il medico viaggiante, ma ormai iniziava a sentire la fatica. Qualche tempo fa ci ha scritto una mail per chiederci aiuto e ci siamo subito essi al lavoro per cercare una soluzione”.
Quando si è liberata una delle casette in paese perché la famiglia che l’abitava aveva ricevuto la casa della Regione, la onlus l'ha consegnata alla dottoressa.
“Il ritorno del medico di famiglia è il segno che l’abbandono di queste terre ormai si avvia ad essere scongiurato. Ed è bello pensare che sono i giovani a riannodare il filo contro l’abbandono - ha commentato Rossetti - In questi mesi siamo riusciti a dare un tetto a una novantina di persone consegnando questi moduli abitativi semi-mobili, ma c'è ancora molto da fare. Restano in lista una trentina di famiglie, tra le quali ci sono almeno 7 nuclei con forti problematiche e che necessitano di aiuto immediato”.
Il flusso delle donazioni, massicce nel periodo immediatamente successivo al terremoto, è calato e le onlus devono fare i conti con un budget molto limitato.: “Vengono inviati all'esterno messaggi sbagliati: si sostiene che l'emergenza sia finita, ma non è vero”, sottolinea Rossetti.
Il progetto si chiama "Una casetta per Amatrice" e sul sito dell'associazione ci sono tutte le coordinate per dare una mano e offrire il proprio sostegno: http://www.laviadelsaleonlus.it