Roma
La Foedus compie 18 anni: consegnati i premi 2018 a 6 ospiti d'eccezione
L'annuale galà è diventata l'occasione per consegnare i riconoscimenti e i premi che la Fondazione decide di tributare annualmente a eminenti personalità
La kermesse della Fondazione Foedus, “Un dono per un sorriso”, diventa maggiorenne e festeggia questo importante traguardo con sei ospiti d'eccezione e alcune star sul palco del teatro Bachelet del The Church Palace di Roma.
La Foedus, fondata e presieduta dall'ex ministro Mario Baccini si occupa di esporetare il meglio dell'italianità valorizzando le eccellenza italiane ed estere che si distinguano nei campi della cultura, della solidarietà e dell'impresa.
L'annuale galà, nato per sostenere le attività benefiche promosse da Foedus, è diventata l'occasione per consegnare i riconoscimenti e i premi che la Fondazione decide di tributare annualmente a eminenti personalità.
Quest'anno il presidente Foedus, Mario Baccini ha consegnato i premi firmati dal maestro orafo Gerardo Sacco, che per l'occasione ha creato una collana gioiello con una moneta con impresso il logo istituzionale su una faccia e la Bocca della Verità sull'altra a testimonianza del motto Foedus Esse Quam Videri, perché la sostanza supportata dalla verità e dalla correttezza sia sempre meglio dell'apparenza. Una creazione unica destinata alle sei personalità salite sul palco.
Il “Premio Foedus Internazionale 2018” è stato consegnato al Presidente della Repubblica d’Albania, Ilir Meta, per la passione con cui opera quotidianamente a favore dei rapporti internazionali che legano in modo ancestrale l’Italia e l’Albania in una azione continua di interscambio socio-culturale ed economico che favorisce la crescita e il benessere reciproco tra i Paesi.
Il “Premio Italia”, riservato annualmente ad un corpo, una forza armata dello stato è stato assegnato alla Polizia di stato nelle mani del Capo della Polizia, dirigente della Pubblica sicurezza, il prefetto Franco Gabrielli.
A sorpresa sul palco del The Church anche il maestro Tony Renis, che insieme al vice presidente della Fondazione Foedus, Michele Adinolfi, ha consegnato il “Premio Cultura” a Fausto Leali. Renis ha raccontato agli ospiti della grande amicizia che lo lega a Leali da quando insieme scelsero il nome d'arte.
Non poteva mancare la magia e con Aldo Silvan sul palco nessuno degli ospiti è rimasto senza un pizzico si suspance. Il mago più celebre d'Italia ha catturato grandi e piccoli con il suo Sim Sala Bin e ha portato a casa il riconoscimento alla cultura.
Fondamentale per la fondazione l'impegno delle grandi aziende italiane e quest'anno è stata la Neuromed rappresentata per l'occasione dal professor Giovanni De Gaetano a ritirare il “Premio Impresa 2018” dalle mani di Alan Baccini.
Ultimo premio, forse il più sentito da una Fondazione che si occupa di solidarietà, quello tributato al presidente dell'Unicef Italia, Francesco Samengo, che ha voluto ringraziare chi pensa ai più piccoli con le parole di Gianni Rodari, ed ha ritirato il premio dalle mani del direttore Unido Itpo Italy, Diana Battaggia Baccini.
La serata, affidata alla sapiente conduzione del giornalista Rai, Massimo Proietto, si è conclusa con l'esibizione di Fausto Leali, che ha emozionato il pubblico con i suoi cavalli di battaglia “Mi Manchi” e “A chi”, accompagnato al piano da Milo Catello e Raffaele Cherubino. Il parterre degli oltre quattrocento ospiti ha poi concluso la serata con la cena di natale organizzata dalla fondazione.