La Iena e due professori spiegano ai giovani come essere vincenti nel lavoro
Curiosità, capacità e intraprendenza: questi per Paganini gli ingredienti vincenti nel mondo del lavoro
"Ogni volta che un professore scrive un libro un autore muore". La Iena Pietro Sparacino apre così “Allenarsi al futuro. Il lavoro è un gioco da bambini", lo spettacolo dedicato ai giovani studenti universitari di Roma.
La scena iniziale della pellicola “2001: Odissea nello Spazio" di Stanley Kubrik, viene proiettata sul grande schermo dell'aula magna della John Cabot University. SI riparte da un passato, remoto e lontanissimo, per far capire ai ragazzi che riempiono la sala quanto sia stato importante l’ingegno e la capacità di adattamento degli uomini per affrontare le sfide proposte da un mondo in continua evoluzione.
Scambi di battute veloci e pungenti caratterizzano il dibattito a tre che vede sul palco due professori, Stefano Cianciotta e Pietro Paganini, autori del libro “Allenarsi per il futuro” al quale si ispira lo spettacolo, interrogati da un comico Pietro Sparacino, attore e autore.
I dialoghi sono caratterizzati da una semplicità e da un’immediatezza che lasciano il segno, conversazioni che colpiscono gli studenti, incitati ad aggredire la vita, senza farsi intimidire dalle scelte che ogni giorno si è obbligati a prendere.
Stefano Cianciotta, editorialista ed opinionista economico, è il più critico verso l’attuale sistema scolastico italiano. Perché avete voluto realizzare questo spettacolo?
"Lo spettacolo nasce dal libro, che ho scritto insieme a Pietro Paganini un anno e mezzo fa, nel quale abbiamo provato a tracciare le linee guida e gli strumenti necessari per la formazione del futuro, sia in ambito scolastico che universitario. Il mondo del lavoro cambia ad una velocità incredibile a fronte di un sistema formativo scolastico che rimane obsoleto”.
Gli obiettivi del progetto ci vengono illustrati dal professore e giornalista Pietro Paganini: "Tutto si è evoluto tranne la scuola – spiega Paganini. I ragazzi devono tornare ad essere creativi, curiosi e intraprendenti, uniche chiavi utili per adattarsi alla rapidità del cambiamento che ha travolto il mondo del lavoro”.
I maggiori sorrisi li raccoglie dalla platea la Iena Pietro Sparacino, stand up comedian, autore e attore.
Pietro cosa ci fa un comico tra due professori?
“Tratto spesso questi tematiche nel mio lavoro. Esiste un grosso paradosso in Italia: nonostante il lavoro sia garantito dalla Costituzione ci sono ancora troppi giovani disoccupati. Non deve essere un caso se il diritto al lavoro viene sancito nel primo articolo della nostra Carta Costituzionale: forse speravano che, dopo la lettura degli altri 139 articoli che la compongono, venisse facilmente dimenticato dai cittadini!”.
Il tempo sembra scorrere rapido, e l’ora e mezza di spettacolo scivola via velocemente. Gli studenti all’uscita dell’evento si dicono entusiasti di quello che hanno visto: “Il mondo del lavoro fa paura; tanti nostri coetanei hanno deciso di andare via da Roma per cercare la fortuna in altri paesi”.
Ma loro vogliono restare qui, e dopo questo allenamento al futuro, si dicono pronti ad affrontare il futuro con ottimismo.