La Lega sbarca in Campidoglio. L'ex FdI Politi: "Raggi? Siamo all'opposizione"
E Salvini "scippa" anche Iadicicco e Santori all'alleata Giorgia Meloni
La Lega di Matteo Salvini conquista anche Roma. L'ex Fratelli d'Italia Maurizio Politi unico rappresentante in consiglio comunale, annunciati gruppi "verdi" anche in altri sette municipi capitolini.
L'invasione leghista parte dalla Sala del Carroccio in Campidoglio, dove, alla presenza segretario regionale Lega Lazio e vice capogruppo alla Camera Francesco Zicchieri e il sottosegretario Claudio Durigon, è stata sancita la nascita del nuvo gruppo in consiglio comunale. Unico rappresentante il consigliere Maurizio Politi, ex Fdi. E proprio sulle ceneri di Fratelli di Italia sorge la nuova Lega romana, che annuncia il passaggio di Federico Iadicicco e Fabrizio Santori, che annuncia: "Nasceranno gruppi Lega anche in altri sette municipi di Roma, per un totale di 11 consiglieri".
"Lo spirito della Lega sbarca in Campidoglio. Parte una nuova stagione proprio da qui - ha annunciato Ziccheri - Oggi Lega è entrata nel tessuto sociale di Roma. All'interno del progetto Lega c'è quello che noi per anni abbiamo sempre fatto e difeso, ci sono i territori. Il grande merito di Matteo Salvini - ha sottolineato - è quello di aver portato la Lega ad essere un partito forte da nord a sud a difesa della di quei valori della nostra storia, della nostra cultura e delle nostre tradizioni. Vogliamo creare basi solide fondate sui valori della famiglia, che nessuno può mettere in discussione, perché altrimenti si mette in discussione la nostra storia e il futuro soprattutto, poi ognuno è libero di amare e fare ciò che vuole ma la famiglia non si discute. La lega racchiude una serie di valori sui quale ci siamo trovati. Oggi lo spirito lega sbarca in Campidoglio e chi aderisce oggi alla Lega rappresenta il tessuto sociale di Roma, rappresenta le periferie. Portiamo nella lega un valore aggiunto e presto - ha concluso Zicchieri- ci prenderemo quello che è nostro anche nella città di Roma".
Vere e proprie dichiarazioni di "guerra" che non risparmiano neanche il sindaco Raggi, alleata al Governo ma avversaria politica su Roma, per la quale il neo capogruppo Maurizio Politi riserva parole forti: "Siamo e rimaniamo all'opposizione, perché contro l'amministrazione peggiore della storia e che Roma abbia mai avuto non si può fare altrimenti. Sarà comunque un'opposizione costruttiva e propositiva per il bene della città- ha dichiarato Politi - Un'amministrazione così marxista non si era mai vista, ha messo i rom davanti ai romani addirittura pagandoli per andarsene da qui".