Roma

La Lombardi celebra l'abbraccio con Zingaretti: travolta da commenti infuriati

Gli utenti di Facebook ricordano a Roberta l'inimicizia con la Raggi, e dicono: "Non è che Virginia è merce di scambio per questa poltrona?"

Roberta Lombardi celebra sulla propria pagina Facebook l'abbraccio con Zingaretti, ma viene travolta dai commenti infuriati di coloro che non si sono scordati cosa sosteneva, e cosa diceva di essere il M5S.

"Oggi è stato ufficializzato l’ingresso del MoVimento 5 Stelle al Governo della Regione Lazio con due Assessorati, di cui uno del tutto nuovo, guidato da me, alla Transizione Ecologica e alla Trasformazione Digitale, sulla scorta di quanto già realizzato a livello nazionale su proposta del nostro garante Beppe Grillo con il Ministero della Transizione Ecologica, per avviare in Italia la cosiddetta “Rivoluzione MiTE” con un orizzone al 2050", scrive la 'zarina' Lombardi. E prosegue: "Ho voluto fortemente che questa rivoluzione avesse una sua struttura di riferimento anche nel Lazio per poterla declinare in maniera più capillare sui territori in base alle loro specificità e agli input che finora mi hanno trasferito e continueranno a trasferirmi nel lavoro di ascolto". Poi i solti slogan: la decarbonizzazione, l'"osmosi con l'ambiente", l'economia circolare eccetera. 

Ma quest'abbraccio politico col Pd, di cui si vociferava da tempo, non tutti i commentatori lo prendono bene. Anche perché, nel frattempo, l'osmosi completa tra Dem e grillini è ostacolata da Virginia Raggi, non proprio un'amica della Lombardi, che ricandidandosi ha sottratto le prossime comunali al connubio giallorosso di Zingaretti, Bettini, Conte a appunto Lombardi. "Ok ricevuto: adesso sostenete la Raggi a Roma senza giochini sotto banco per compensare l'incarico", dice infatti un commentatore. "Come la prima repubblica. Paro paro", gli fa eco un altro. Arriva un terzo e rincara: "Io credo che Grillo ha perso la brocca... non credo che possa abbracciare nello stesso momento Virginia e Roberta". Un'altra ancora usa toni da grillina delle origini: "Avete fatto tutto in sordina, vi siete trovati bene su quelle poltrone conquistate con i nostri voti, che non volete mollarle, la prossima porcata sarà cancellare i due mandati e poi a casa, proprio senza vergogna". E ancora, c'è l'utente meno pacato che bombarda: "Ma non vi fate un poco schifo da soli?Capisco il governo, ma alla regione dove per 10 anni avete detto peste e corna.... Dopo che la Ciarambino è diventata vice in Campania non mi stupisce più nulla.... come sarete belli quando prenderete lo 0,000... quando manco in condominio vi affideranno le piante della signora Maria". E via così, in un crescendo di rabbia e sarcasmo. La rivoluzione del resto non è un pranzo di gala, e anche nel Lazio la scatoletta di tonno ha acchiappato coloro che dovevano aprirla.