La Marianna, prima freccia avvelenata: "Sfida ai fanculotti pentastellati"

Debutto in società per la Marianna. Il nuovo soggetto politico promosso dallo scrittore ed ex segretario radicale Giovanni Negri – e che si presenta con l'effige sbarazzina di una giovane sanculotta col berretto frigio – si riunisce infatti sabato e domenica al centro Congressi Cavour di Roma per dibattere senza filtri e schemi fissi su fisco, Europa, esercito nazionale del lavoro e modernità.

Si tratta del primo di una serie di incontri tematici che nei prossimi mesi aggregheranno militanti, personalità ed esperti allo scopo di elaborare e affinare proposte politiche puntuali (le cosiddette “Frecce”, in primis su fisco e giustizia) che diventeranno poi la base programmatica da adottare e lanciare in occasione dell'Assemblea costituente nazionale fissata per il prossimo gennaio a Bologna.

L'obiettivo dei promotori della Marianna è infatti quello di dar vita a un partito (una novità quasi paradossale, in tempi di movimenti e liste varie) che sappia aggregare non soltanto il disperso mondo radicale, socialista, liberale e laico ma soprattutto i tanti homeless della politica: quel 40% di italiani che da tempo non vota perché non riesce a trovare sullo scaffale dei partiti un'offerta convincente. “Vogliamo provare ad andare oltre il fastidioso e sterile chiacchiericcio quotidiano della finta destra, della finta sinistra e dei fanculotti pentastellati”, spiegano i promotori della Marianna, che in queste settimane hanno aperto le iscrizioni tramite una pagina Facebook e il sito www.lamarianna.eu

Alla riunione di questo fine settimana a Roma parteciperanno tra gli altri in qualità di relatori l'esperto di previdenza Guliano Cazzola, l'editorialista de Il Giornale Davide Giacalone, il direttore scientifico della Fondazione Einaudi Lorenzo Castellani, il parlamentare del Pd Emanuele Fiano, il consigliere degli Amici della Terra Beniamino Bonardi e l'esperto di innovazione tecnologica Domenico Spinelli.
Una sessione specifica dei lavori (in programma sabato pomeriggio) sarà poi dedicata alla politica estera italiana con le relazioni di Giulio Terzi di Sant'Agata (già Ministro degli Esteri), Tiberio Graziani (Presidente dell'Istituto Alti Studi Geopolitica), Pasquale Preziosa (già Capo Stato maggiore dell'Aeronautica) e Corrado Ocone (filosofo e saggista).

“Leonardo Sciascia scriveva che “Noi siamo quello che facciamo” - spiega Giovanni Negri - e la Marianna sarà innanzitutto ciò che farà: siamo ambiziosi, vogliamo essere la mano che aiuta il Paese a rialzarsi. No al declino, Fisco, Esercito del Lavoro, Giustizia, Europa, Immigrazione e sviluppo del Sud del mondo sono alcune delle Frecce che la Marianna si sta preparando a lanciare. Come? Dobbiamo sognare e costruire il partito nuovo. Un partito non tradizionale. Non territoriale. Certamente di democrazia anche elettronica. Un partito per conoscere, discutere, votare. Un partito che sappia raccontare il vento della modernità a chi abbia per religione la libertà, perciò di storia e identità non clericale, non comunista, non fascista. Il partito dei Cittadini”.

Il programma del convegno:
http://lamarianna.eu/index.php/roma-17-e-18-settembre-2016-primo-convegno-della-marianna/