Roma

La normalità, opera d'arte. Ironia per battere la paura

Chi o cosa si può definire normale? L'anormalità fa così paura? E, soprattutto, la normalità esiste sul serio? Dopotutto la diversità è alla base della ricchezza, e la follia diventa momento di confronto e di arricchimento, anche culturale. Un progetto creativo fatto di ironia, colore, sapore, ma soprattutto rispetto: rispetto verso gli animali, verso il prossimo, verso chi è differente.

La mostra degli artisti Valeria Catania e Guido Pecci sarà inaugurata giovedì 17 settembre alle ore 19:00 presso gli spazi espositivi de Il Margutta, in via Margutta 118, e si inserisce in un progetto ben più ampio, il cui "fuoco artistico" è il cortometraggio Normality, produzione indipendente dell'attore Gabriele Lazzaro, che sarà presentato venerdì 25 settembre a giornalisti, ospiti e artisti. Il corto racconta l'amore folle e malato di Norman per sua madre: timido e problematico lui, instabile ed enigmatica lei,  un rapporto paradossale, in cui unica chiave di sopravvivenza è preservare la dipendenza emotiva. Protagonisti Mariella Valentini e Gabriele Lazzaro, con l'amichevole partecipazione di Carola Stagnaro e la straordinaria presenza nella colonna sonora di Grazia di Michele.

Durante la mostra, che proseguirà sino a fine novembre, una serata speciale sarà dedicata anche agli appassionati di teatro, con uno spettacolo che ricalca i temi della follia e del disordine.