La “pax” di Zingaretti: “Vi aiuteremo ma il M5S sia più umile”
Il Governatore: “Massima collaborazione, pensiamo ai cittadini”
Il Governatore del Lazio Nicola Zingaretti sceglie la linea della “pacca sulla spalla”. Nessun accanimento contro la giunta CinqueStelle nel pieno della bufera. “Non infieriamo, anzi vi aiuteremo”.E così il presidente della Regione lancia la “pax”, tende la mano e offre il suo aiuto a Virginia Raggi, in nome del bene dei cittadini.
“Voglio essere chiaro su una cosa: io aiuterò Roma, noi aiuteremo Roma. Aiuteremo questa amministrazione comunale di Roma perché non è giusto che i problemi si scarichino sui cittadini: chi aspetta l’autobus, chi vuole la città pulita, chi vuole un lavoro”, dice intervenendo nella trasmissione “Uno Mattina”.
“A prescindere da chi governa, le istituzioni devono collaborare. L’ho detto sin dal primo giorno e lo dico oggi in un momento di difficoltà per la giunta capitolina. Su questo massima collaborazione perché mi auguro che chi ha vinto le elezioni sia in grado di governare. Prevalgono in me il senso di amore per la città e il dovere istituzionale”.
In cambio però della pace, Zingaretti una richiesta la fa, chiedendo al Movimento di abbassare un po' le “penne”: “Se posso dire una cosa politica, non tanto alla Raggi ma al Partito 5 Stelle: un po’ più di umiltà. Non cerchiamo un capro espiatorio, i poteri forti, balle sui nemici. C’è stato un problema che riguarda questo partito e mi auguro che venga superato e che Roma possa riprendere un ciclo virtuoso. Quindi, massima collaborazione, non infieriamo, perché è giusto che chi ha vinto le elezioni governi, pensiamo ai cittadini, però, un po’ di verità non fa male”.