Roma

La più desiderata al liceo Visconti finisce col 6 in condotta. E Telefono Rosa

Concluso il processo ai 5 ragazzi che hanno appeso il nome delle studentesse ideali sulla porta. Corso al Telefono Rosa e 6 in condotta “simbolico”

La più bella della scuola, la più desiderata con i nomi appesi su un foglio sulla porta dell'aula del liceo Visconti: la bravata di cinque studenti del celebre liceo romani finisce con la legge del contrappasso: i sei giorni di sospensione verranno tramutati in attività di formazione con il Telefono Rosa, mentre la sospensione diventerà 6 in condotta che peserà come un macigno di polistirolo sul voto delle Maturità.

Pece fatta al Visconti di piazza del Collegio Romano? Per ora nessun ricorso al Tar di fronte al provvedimento del Consiglio di classe che ha usato il “pugno mediatico” di fronte alla bravata di un gruppo di “maturandi” che ha reso pubblico l'elenco delle ragazze più desiderate, quelle con cui avrebbero volentieri iniziato una relazione.

Le trenta ragazze "ideali" diventa un caso

 

Trenta le ragazze indicate “nell'elenco della più bella del reame” che ha sollevato le ire del Collettivo Visconti “in rosa” che hanno preso fogli e screenshot dei cellulari per presentare formale protesta alla Dirigente Scolastica, Rita Pappalardo. La minaccia dei provvedimenti disciplinari è arrivata puntuale durante la classica festa di fine anno scolastico.

 

La ministra Roccella: "Povertà educativa"

Forti della solidarietà della ministra Eugenia Roccella, “quelli della bravata” che ha gridato alla “povertà educativa” dalla prossima settimana saranno di nuovo a scuola: per loro incontri formativi con gli esperti del Telefono Rosa. Poi il 6 in condotta che però non avrà nessun effetto sul credito formativo, cioè il voto finale.