Roma
La Polizia è di moda. L'occhio di Berengo Gardin per il calendario 2017
Otto euro per il calendario della Polizia: i fondi destinati all'Unicef
di Emma Evangelista
Firma d'autore di Berengo Gardin per i dodici mesi dedicati al lavoro dei reparti di Polizia. Scatti in bianco e nero firmati dal maestro della 'vera fotografia' con la pellicola e senza ritocchi accompagneranno il prossimo anno della Polizia di Stato. In copertina il numero 17 su sfondo bianco.
È stato presentato dal prefetto capo Franco Gabrielli il calendario 2016 con il supporto come testimonial delle medaglie d'oro olimpiche Bebe Vio che ha invitato a "credere nei sogni per vincere" e Gregorio Paltrinieri che ha sottolineato la sua passione per lo sport e "la forza che metto nello sport viene dalla mia famiglia e darli amici, dalle origini" insieme a loro la squadra dei giovanissimi del rugby Fiamme Oro, alla presenza del ministro dell'Interno Angelino Alfano.
Il calendario realizzato con il supporto della Zecca dello Stato e del ministero delle Finanze sarà di supporto alle iniziative UNICEF ed è possibile prenotiamo e ritirarlo presso le Questure facendo un versamento di otto euro.
"La Polizia entra nella vita degli italiani attraverso il calendario - ha dichiarato il ministro Alfano, ringraziando il capo della polizia e Berengo Gardin- il mix di dodici mesi è il racconto per istanti di altrettante storie di vita. Dal cane Leo alle mani dei soccorritori che accolgono gli immigrati e i profughi. Un pensiero particolare oggi va alle donne e vorrei dire un grazie alle donne e agli uomini della polizia che salvano le donne. Da ministro ho firmato due leggi che fino ad oggi hanno portato alla diminuzione de 3 per cento dei femminicidi, anche se ancora non basta. In questo calendario è stato dato ampio spazio alle donne e al loro ruolo nelle forze dell'ordine".
Quattro le immagini scelte per la presentazione: la prima dedicata alla Scientifica raccontata in sala dall'ex dirigente della Squadra di Milano l'ispettore Rossi che ha disegnato in sala la 'scena' della presentazione; seconda immagine dedicata ai giovanissimi rugbisti delle fiamme ora che si allenano a Ponte Galeria. Terza foto dedicata ai cani di salvataggio che hanno salvato Giulia e Giorgia le bambine sotto le macerie del terremoto di Amatrice. Quarto scatto dedicato all'accoglienza egli sbarchi.
"Immagini di vera umanità - ha affermato Franco Gabrielli, capo della polizia che ha aggiunto - siamo arditi perché abbiamo sfidato la sorte mettendo il numero 17 sul fondo bianco. Io penso alla canzone di Dalla l'anno che verrà per immaginare sempre qualcosa di sconvolgente essendo convinto che il futuro è nelle nostre mani. Ricordando che la polizia ci sarà sempre per tutte le albe che si susseguiranno se vogliamo citare uno dei più grandi presidenti americani".
L'ottantaseienne fotografo Berengo Gardin, inseparabile dalla sua macchina fotografica con la pellicola, ha sottolineato l'importanza della passione nel lavoro del fotografo contro la fotografia digitale e i telefonini.