Roma
Targhe alterne e sciopero: Roma a piedi. Bus e metro, stop di 4 ore
A poco più di due anni da quando l'allora bionda laureanda in medicina, autista di Atac per necessità, ha preso per la prima volta parola davanti ai colleghi in assemblea, il movimento creato da Micaela Quintavalle in alternativa ai sindacati tradizionali arriva alla sua prova del nove: è indetto infatti per venerdì 4 dicembre lo sciopero del trasporto pubblico di 4 ore indetto dalla sigla sindacale CAMBIA-MENTI M410, per le società Atac.
Se nell'ottobre del 2014 gli autisti iscritti al sindacato guidato da Micaela Quintavalle avevano bloccato la città con gli autobus autobus a 30 chilometri all'ora in uno sciopero bianco per chiedere di dotare le autovetture di cabine blindate, ora gli "autonomi" sull'onda della protesta che per oltra una settimana ha bloccato le linee periferiche gestite da Roma Tpl, sono pronti ad incrociare le braccia per 4 ore.
In una giornata già difficile per chi si dovrà spostare visto il regime di targhe alterne che costringerà in garage le auto con targa dispari, dalle ore 8,30 alle 12,30 saranno a rischio le corse di autobus, tram, filobus, metropolitane e ferrovie Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Viterbo.
Atac comunica che in caso di sospensione, le linee A-B/B1 della Metro riprenderanno il servizio dopo le operazioni di riattivazione degli impianti, ovvero non prima delle ore 14.00 circa.
Sarà l'occasione per capire la reale portata di un sindacato anti-sistema, nei fatti più presente a livello mediatico che in strada, almeno fino alla prova del 4 dicembre. "Non è una questione di sciopero o numeri correlati - spiega Micaela Quintavalle - è una questione di dignità. Ricordiamo che l'ultimo premio di produzione fu erogato perchè la base disse basta". Tra le richieste una riorganizzazione dei turni entro le regole e non a discapito della sicurezza, inoltre una franchigia per i congedi parentali e per le malattie, e che donazioni di sangue e i giorni per l'assistenza dei genitori disabili non sia computata come assenza.
NIENTE SCIOPERI PER IL GIUBILEO. Ok del Garante degli scioperi all'accordo sottoscritto, il 24 novembre scorso dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, dalle associazioni datoriali e dalle federazioni sindacali (Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti), che individua nel settore dei trasporti, alcune date di franchigia, durante le quali non sarà possibile effettuare scioperi.
L’Autorità ha conferito efficacia generale al protocollo che dunque dovrà essere rispettato da tutte le sigle sindacali e associazioni datoriali, anche non firmatarie.