Roma
La Regione Lazio vara il piano Marshall dell'edilizia sanitaria da 1,2 mld
Dalla riapertura del San Giacomo all'adeguamento sismico e antincendio di Asl e ospedali: il piano approvato in Giunta
Dalla riapertura del San Giacomo di Roma all'adeguamento sismico e antincendio di Asl e ospedali, fino all'acquisto di nuovi macchinari. Sono 37 gli interventi per potenziare la sanità del Lazio programmati dalla Regione Lazio per quasi 1,2 miliardi di euro.
Via libera in Giunta
La Giunta regionale, presieduta da Francesco Rocca, ha infatti approvato oggi pomeriggio l'aggiornamento del Piano di investimenti in edilizia sanitaria. Nello specifico è di un miliardo e 171 milioni di euro l'investimento complessivo. Si tratta di risorse statali già stanziate, ma non ancora impegnate: 633 milioni di euro erano in attesa di un accordo di programma con il ministero della salute, mentre altri 537 milioni di euro risultavano ancora da programmare.
La soddisfazione di Rocca
"Oggi abbiamo approvato in giunta il più grande piano di investimenti della Regione Lazio, utilizzando risorse che non sono state spese nella precedente giunta. Investimenti che vanno a cambiare il volto della Regione Lazio. Un lavoro senza precedenti", ha detto il presidente Rocca. "Questa non è una delibera da fenomeni, è una delibera fortemente di buonsenso. Io ne vado orgoglioso perché gli uffici hanno fatto un lavoro straordinario, ma è un atto dovuto: i sistemi antincendio negli ospedali devono funzionare e queste strutture che devono accogliere i più fragili devono avere tutte le misure antisismiche. Questa non è la parola fine, è un inizio ma che da solo vale quanto normalmente la Regione Lazio ha a disposizione in cinque anni". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, presentando il piano di investimenti sulla sanità finanziato grazie al recupero di risorse in conto capitale non utilizzate nel corso degli ultimi anni.
Fondi per il nuovo Policlinico
Per il policlinico Umberto I di Roma "abbiamo già accantonato 210 milioni e abbiamo aperto un tavolo tecnico con Lazio Disco, Comune di Roma e Università la Sapienza per realizzare il nuovo policlinico. In autunno daremo notizia della nuova ubicazione: non è pensabile che un ospedale sia distribuito su 55 edifici nel 2023. Devono poter trovare casa in una struttura moderno e razionale, che non costi 160 milioni di euro in più di quello che coca la stessa struttura in un altro luogo". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, presentando il piano di investimenti sulla sanità finanziato grazie al recupero di risorse in conto capitale non utilizzate nel corso degli ultimi anni. "La zona ancora non è stata individuata. Al tavolo tecnico si sta ragionando sulla nuova ubicazione. Da parte nostra c'è la disponibilità di trovare le risorse per la riqualificazione - ha spiegato Rocca -. C'è intenzione di trovare le risorse insieme per l'apertura del nuovo Umberto I. C'è un piano complessivo di riqualificazione delle aree dell'Umberto I, ma la programmazione di quelle aree spetterà all'università. Non è semplice ma siamo abbastanza ottimisti che dopo le vacanze si possa trovare l'ubicazione", ha concluso Rocca.