La rivincita delle donne: Tagliente, ingegnere e campionessa kiteboarding
Irene Tagliente vince il premio "Fiocco bianco" contro la discriminazione femminile nello sport
Ha vinto il premio “Fiocco Bianco 2017” consegnato durante il convegno “Donne e Sport tra opportunità e diseguaglianze: aspetti giuridici, sociali e psicologici”, Irene Tagliente, ingegnere biomedico e campionessa di kiteboarding.
L'evento, che ha voluto dare il giusto riconoscimento alle donne che si sono distinte sia per meriti scientifici che sportivi è volto a combattere le discriminazioni attraverso sport e attività fisica.
Il convegno è stato un momento di riflessione e di proposizione per quanto concerne le disparità di genere a cui vanno incontro le donne in ambito sportivo e un momento di discussione riguardo le opportunità di crescita professionale e personale di tutte le donne che fanno dell’attività sportiva il fulcro delle loro vite.
Organizzato da Carmelo Mandalari, segretario generale del gruppo sociale Flames Gold di concerto con il CONI ed il Comitato Regionale CONI Lazio, si è tenuto presso la sala Auditorium del Palazzo delle Federazioni Sportive.
E Irene Tagliente, ex atleta di Pentathlon a livello Nazionale, è una delle massime espressioni italiane delle donne che si sono distinte per doti sportive e non solo. Dal 2009 Tagliente ha iniziato a cimentarsi nel kitesurf che le ha cambiato la visione della vita.
Nel 2011 Tagliente fonda l'ASD la Casa dei GIovani KIters, e nel 2012 viene nominata Istruttrice Master kiteboarding per lo CSEN ed organizza diversi eventi dedicati all'avvicinamento di donne e bambini a questo sport. Nel 2014 inizia a partecipare al Campionato Italiano Kiteboarding Freestyle e nel 2016 si qualifica 8a al Mondiale della stessa disciplina. Nel 2017 inizia il percorso di formazione Federale divenendo Istruttrice di I Livello FIV (Federazione Italiana Vela) ed Aspirante Ufficiale di Regata. Sempre nel 2017 partecipa al Circuito Italiano kiteboarding TTRACE e si classifica prima nel ranking per la sua categoria, si impegna nella preparazione atletica di un team di 10 ragazzi juniores per gli eventi di qualificazioni alle olimpiadi giovanili YOG2018, tra cui il neo Convocato Azzurro Alessandro Omar Caruso.
Accanto allo sport, Tagliente ha accostato lo studio, laureandosi in Ingegneria Biomedica. Vanta inoltre un'alta specializzazione nell'Ingegneria clinica, progettazione sanitaria e in Compliance e Management aziendale finalizzato all'analisi economica legata alle valutazioni HTA. Ora Tagliente ricopre il ruolo di Ingegnere Ricercatore all'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e come esperto di elettromedicali svolge Verifiche di Sicurezza Elettrica e controlli preliminari di Conformità per Studi Medici Privati e Cliniche private come la Clinica Oculistica Primavista e Casa di Cura per Riabilitazione Mater Misericordiae in Roma.
Per la consegna del “Fiocco Bianco” sono intervenute varie personalità del mondo dello sport tra cui Riccardo Viola, presidente del Comitato della Regione Lazio del Coni; Ilaria Pasqui, segretaria generale dell’associazione avvocati dello sport e responsabile dell’ufficio legale dipartimento dilettanti associazione italiana calciatori; l’Onorevole Bruno Molea, Presidente nazionale dell’ente di promozione sportiva AICS e Antonio De Lucia, presidente società italiana di psicologia dello sport.
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