Roma
La rivolta dei corrieri espressi, furgoni spenti e pacchi a terra: “Sciopero"
In 200 protestano contro il licenziamento di 17 dipendenti delle piattaforme di Pomezia e Fiumicino. Rotte le trattative tra Usb e Sda
Corrieri della filiera Sda scioperano a Roma contro il licenziamento di 17 persone. Sono 200 i corrieri che non hanno fatto partire i furgoni e lasciato a terra migliaia di pacchi per protestare contro la procedura attivata nei confronti di colleghi delle filiali di Pomezia e Fiumicino, motivata dal Consorzio Oasi da alcune scelte commerciali del gruppo Poste, informa una nota dell'Usb.
Lo stesso gruppo recentemente ha acquisito anche il corriere Nexive, "creando una concorrenza interna che vorrebbe aumentare i profitti scaricando i costi dei lavoratori storici e più garantiti". La protesta è scattata dopo la rottura del tavolo tra organizzazioni sindacali e Sda. Usb chiede l'annullamento delle procedure di licenziamento e garanzie per il futuro occupazionale.