Roma

La Roma contemporanea in 100 scatti. Racconto fotografico a Palazzo Braschi

Palazzo Braschi espone in “Fotografi a Roma” le 100 nuove immagini acquisite per le collezioni di Roma Capitale

di Maddalena Scarabottolo

Al Museo di Roma-Palazzo Braschi, fino al 16 giugno, si potrà visitare la mostra dedicata alle ultime foto acquisite per le collezioni di Roma Capitale. Uno sguardo contemporaneo sulla Città Eterna che il curatore definisce come “un affare di mercato”. 

 

 

“Fotografi a Roma. Commissione Roma 2003-2017” si struttura come una selezione di opere realizzate da importanti fotografi internazionali che restituiscono uno sguardo contemporaneo sulla città.Le opere presentate s'inseriscono all'interno del progetto “Rome Commision”, ideato e curato, dal 2003, da Marco Delogu. Al momento il progetto è in stand-by. Il curatore infatti spera che “il progetto, fermo dal 2017, possa ripartire nel 2020 grazie a fondi pubblici o privati”.  

Delogu sostiene inoltre che “l'esposizione e queste nuove acquisizioni hanno un grande valore per la città: sono un investimento per il futuro, in quanto sono tutte opere di artisti dal calibro internazionale. E' un vero e proprio affare di mercato”.

I fotografi hanno lavorato in piena autonomia interpretativa ed estetica. Olivio Barbieri, ad esempio, lavora sulla miniaturizzazione del paesaggio, mentre Martin Parr con il lavoro “Tutta Roma”, crea un'analisi sul fenomeno del turismo di massa con uno sguardo divertito e giocoso. Le opere di Gabriele Basilico invece emanano poesia: restituiscono una città affascinante e ricca di scorci inconsueti, distanti dalle tipiche mete turistiche e più vicini alla vita quotidiana dei romani. Il fotografo della Magnum, Paolo Pellegrin, esprime, attraverso i ritratti di vita di una famiglia Rom, quell'umanità che Roma sembra aver dimenticato nel tempo. Simon Roberts, sovraimpone a cartoline degli snapshots contemporanei, scattati da lui, che fanno nascere delle immagini metamorfiche che dialogano attraverso la competizione. Lungo il percorso espositivo si ammirano anche le opere di: Josef Koudelka, Anders Petersen, Graciela Iturbide, Guy Tillim, Tod Papageorge, Alec Soth, Paolo Ventura, Tim Davis, Marco Delogu, Hans-Christian Schink, Roger Ballen, Jon Rafman e Léonie Hampton. Oltre alle opere della Commissione Roma, in mostra sono presenti anche quelle di Martin Bogren e Rodolfo Fiorenza, anch'esse nuove acquisizioni del patrimonio fotografico della Sovrintendenza di Roma.

Non esiste un vero soggetto che funge da filo conduttore. In questo percorso espositivo emerge a gran voce l'arte fotografica in sé e per sé. Un dialogo aperto e sincero tra le varie sensibilità di espressione, è la cifra stilistica con la quale Marco Delogu ha curato l'intero progetto.

L'Archivio Fotografico di Roma si popola così di pezzi importanti che restituiscono lo sguardo più contemporaneo che si possa avere oggi sulla città.