Roma

La satira è donna. Torna a Roma U.G.O.: monologhi e pensieri a tinte rosa

Il gruppo di sole donne torna nella Capitale con un nuovo volume dello spettacolo che ha avuto molto successo nel 2018

Torna a Roma U.G.O., la compagnia di sole donne specializzata in monologhi, stand up, poesie, storie metropolitane, pensieri e parole. Il gruppo di satira a tinte rosa presenta il Volume 9 dello spettacolo che tanto ha avuto successo nel 2018.

 

Venerdì 18 gennaio al Monk tornano le attrici, autrici e performer di U.G.O., il dramedy club giunto al suo nono appuntamento con il collaudato format artistico firmato dal gruppo omonimo di satira al femminile. Ad esibirsi sul palco saranno le attrici e performer Nicole Balassone, Carmen Barbieri, Valeria Belardelli, Elisa Casseri, Cristina Chinaglia, Annalisa Dianti Cordone, Arianna Dell'Arti, Rita Felicetti, Paola Michelini, Cristina Pellegrino, Aurora Peres e Francesca Staasch.

Queste sono solo una parte delle tantissime attrici che compongono U.G.O., il contenitore di realtà tragicomiche da cui scaturiscono monologhi, reading, stand up, satire, storie sempre inediti. Molteplici le tematiche affrontate dalle autrici che danno vita al format a metà strada tra “La TV delle Ragazze” e il “Saturday Night Live”, ma con lo sguardo costante all'osservazione critica della contemporaneità.

U.G.O. è un progetto in divenire, che non smette mai di fare talent scouting. Il 2018 è stato costellato da innumerevoli “tutto esaurito” e nell’arco dell’anno appena iniziato, una serie di appuntamenti si susseguiranno sempre al Monk in Via Giuseppe Mirri, dove le artiste si esibiranno una volta al mese a partire dal 18 gennaio, a cui seguiranno le date: 8 febbraio, 16 marzo, 27 aprile e 25 maggio.

Da dove nasce U.G.O.? La storia del format:

Idea centrale delle fondatrici del progetto, Francesca Staasch, Cristiana Vaccaro, Cristina Pellegrino, Annalisa Dianti Cordone, Arianna Dell'Arti e Paola Michelini, fu quella di creare una continua espansione del gruppo, con un'attività di scouting costante che ha portato il gruppo di artiste a farsi conoscere e a crescere sempre di più, offrendo un prodotto irripetibile in ogni "volume" da loro proposto, che porta in scena pezzi inediti che il pubblico sta imparando a riconoscere e a memorizzare, grazie ai racconti e a tormentoni che parlano di nevrosi metropolitane, polemiche spicciole, riflessioni cosmiche e tanto altro ancora. Era il 15 dicembre 2017 e nei locali di Radio Rock a redazione chiusa, montato un palco veloce da cui poter parlare alle folle, le ragazze di U.G.O. hanno dato forma per la prima volta alla loro idea e da allora hanno collezionato successi e consensi, con importanti tappe cittadine come il Gay Village e la rassegna teatrale venticinquennale “I Solisti del Teatro”.