Roma
La sinistra ha quasi deciso su Calenda sindaco: “Roma nun fa la stupida...”
Andrea Catarci interviene sul dibattito aperto dai sondaggi favorevoli a Carlo Calenda. Il rischio di un candidato per ciascuna anima
Nella battaglia tutta interna al centrosinistra per la scelta del candidato sindaco, interviene Liberare Roma, il movimento che dal maggio scorso sta elaborando un “progetto condiviso per la Roma del futuro”. Ma i sondaggi che danno Carlo Calenda come sindaco potenziale pià gradito ribaltano i rapporti. E Andrea Catarci va giù duro: "Roma nun fa la stupida”.
Secondo il coordinatore di Liberare Roma, “Il Messaggero e Repubblica hanno già scelto Calenda come candidato sindaco ma alle primarie - su programmi e leadership - tale ipotesi moderata può essere battuta, per andare a vincere le elezioni con una figura in grado di prospettare un cambiamento di sostanza. Se invece si opta per un'azione di forza e si impone un nome e una linea preconfezionata si mina il percorso unitario, con le realtà civiche e di movimento che saranno costrette a valutare scelte diverse. Roma nun fa la stupida stasera...”.
A leggere tra le righe quello di Catarci potrebbe essere un avvertimento he in caso di mancanza di un progetto unitario e condiviso potrebbe produrre un candidato sindaco per ciascuna delle anime della sinistra.