Roma
La7 fa boom con Stato di Grazia, il docufilm su Ambrogio Crespi con la regia di Telese: a notte fonda 200 mila spettatori
Una storia di giustizia e speranza conquista il pubblico di La7 e traina gli ascolti: 2,77% di share dopo la mezzanotte
Il 27 dicembre il docufilm “Stato di Grazia” ha debuttato in prima TV su La7, regalando al pubblico un’intensa narrazione della vicenda umana e giudiziaria di Ambrogio Crespi.
Diretto con grande sensibilità da Luca Telese, il film unisce il racconto di una malagiustizia alla forza rigenerante della speranza e del senso di appartenenza alle istituzioni, trasmettendo un messaggio profondo di resilienza e fiducia.
Dopo la mezzanotte il boom di spettatori
Nonostante un orario particolarmente sfidante – una seconda serata iniziata alle 00:20 e terminata alle 2:30, intervallata da pubblicità e un TG – il docufilm ha raggiunto un risultato straordinario: il 2,77% di share e oltre 200.000 telespettatori (Fonte: TvBlog). Numeri che testimoniano l’impatto di una storia capace di emozionare e coinvolgere il pubblico.
Stato di Grazia, una storia nella storia
“Stato di Grazia” è un’opera dinamica e ben costruita che non lascia spazio alla noia. Arricchito da numerose testimonianze, il film alterna momenti di approfondimento a intense ricostruzioni sceniche. La straordinaria partecipazione dell’attore Lorenzo Flaherty, protagonista di alcune sequenze di fiction, dona ulteriore profondità e intensità al racconto. Questa combinazione di realtà e narrazione sceneggiata rende il docufilm estremamente coinvolgente, capace di catturare l’attenzione dello spettatore dal primo all’ultimo minuto. La forza delle testimonianze si intreccia con una regia che bilancia sapientemente ritmo e emozione, consegnando un prodotto di altissima qualità che parla al cuore e alla mente.
La Giustizia senza rancore ma con la speranza
Prodotto da Alfio Bardolla Training Group e PSC Proger Smart Communication di Marco Lombardi, in collaborazione con Biondani TMG, “Stato di Grazia” racconta la giustizia con una chiave di lettura inedita: non c’è spazio per rancore o odio, ma un messaggio potente di speranza, amore, unità e riconciliazione. È una storia che invita a riflettere sul potere della giustizia di auto-correggersi, lasciando negli spettatori il desiderio di credere in un futuro migliore.
Disponibile anche sulla piattaforma streaming di La7, “Stato di Grazia” continua a conquistare nuovi spettatori, offrendo una narrazione che va oltre la cronaca per trasformarsi in un messaggio universale di forza e speranza. La straordinaria vicenda di Ambrogio Crespi, raccontata con grande maestria e intensità, è destinata a lasciare un segno indelebile. Un docufilm da vedere, discutere e ricordare.