Lazio: carceri sempre più sovraffollate, è allarme rosso
E intanto diminuiscono gli agenti di polizia penitenziaria
Preoccupa enormemente la situazione delle carceri laziali, complice il sovraffollamento di detenuti. I dati forniti dal Dipartimento Amministrazione Penitenziaria (DAP) parlano infatti di circa 626 detenuti in più rispetto alla capienza effettiva: ossia su 5.267 posti previsti nei 14 istituti del Lazio risultano recluse 5.893 persone (di cui 5.496 uomini e 397 donne). Anche il dato nazionale conferma il sovraffollamento con un sovrappiù di 199 detenuti rispetto al mese scorso". Così in una nota il segretario generale aggiunto Cisl Fns, Costantino Massimo.
Tutto questo a fronte di una grave carenza del personale di Polizia Penitenziaria negli Istituti della Regione Lazio ed in particolare in quelli di Velletri e Frosinone, maggiormente aggravata dall’apertura di nuovi padiglioni detentivi che, di fatto, hanno aumentato la mole di lavoro a carico degli agenti. Per sottolineare il grave problema che affligge le carceri laziali e ribadire la necessità di modernizzare le strutture e gestire in maniera più sensata le risorse per la manutenzione degli istituti, l’11 luglio è prevista una manifestazione unitaria di tutte le sigle sindacali della polizia penitenziaria davanti al Dap.