Le fogne finiscono nel fiume sacro. Discarica Almone: sigilli dei vigili

La polizia locale di Roma Capitale ha sequestrato, in via preventiva, un collettore per l'acqua all'interno del parco della Caffarella. Dopo il sequestro del collettore, sono stati svolti dall'Arpa i prelievi del caso per poter verificare se le acque siano o meno inquinate. Il rischio è che si tratti di acque nere e di scarico di alcuni edifici presenti su via dell'Almone. Si tratterebbe, in particolare, di una ex cartiera, un ristorante, una carrozzeria, alcune abitazioni e alcune ditte che si occupano della rottamazione di veicoli e metalli. L'iniziativa della polizia di Roma Capitale è partita proprio per controllare l'attività delle ditta di rottamazione della città. Un altro collettore - più piccolo - è stato trovato nelle vicinanze del primo, ma è risultato essere inattivo e non è stato quindi sequestrato.

In via preventiva, gli agenti della polizia locale hanno transennato un piccolo ruscello, che affluisce nel fiume Almone, dove spesso i passanti si fermano a bere, in attesa dei risultati del campionamento eseguito dall'Arpa. Un altro gruppo di agenti sta eseguendo controlli all'interno degli edifici della zona. In particolare, tenteranno di versare del colorante nell'acqua degli scarichi per verificare se dal conduttore sequestrato verrà fuori acqua colorata ed accertarsi, quindi, della provenienza dei liquidi che escono dal tubo.