Le grandi star di Hollywood in mostra a Roma. Omaggio ai fotografi dei divi
La Fondazione John Kobal collabora col Palazzo delle Esposizioni: 250 scatti
Gli anni d'oro di Hollywood diventano protagonisti di un'esclusiva mostra al Palazzo delle Esposizioni che terminerà il 17 settembre.
“Hollywood Icon. Fotografie della Fondazione John Kobal” ospiterà 250 scatti dei fotografi che hanno contribuito a rendere indimenticabili le star del grande cinema americano. Greta Garbo, Charlie Chaplin, Buster Keaton, Bette Davis, Lana Turner, Marlene Dietrich, Marlon Brando, Cary Grant e tanti altri miti del cinema vengono celebrati dalle stampe dell'epoca d'oro.
Una mostra resa possibile solo grazie alla passione dello stesso Kobal che, oltre ad affermarsi come giornalista ed intervistatore, cominciò negli anni '70 un attento lavoro di riscoperta di alcuni maestri che avevano lavorato per gli Studios: da George Hurrel, celebre per i ritratti di Joan Crawford, a Ruth Harriet Louise, unica fotografa degli studios e ‘madre’ del più celebre scatto di Greta Garbo, passando per le indimenticabili immagini di Ted Allen, Ernest Bacharach, Robert Coburn, John Engstead, Eugene Robert Richee, Clarence Sinclair Bull, William Walling Jr e Lazlo Dillinger.
Kobal riuscì a raccogliere i negativi originali degli scatti di questi artisti che negli anni ’60 erano finiti nel dimenticatoio insieme agli Studios, molti falliti, per cui avevano lavorato. Con loro, ormai sostituiti sul lavoro dai ‘Paparazzi’, cominciò così a ristampare quelle immagini per dar vita a mostre e pubblicazioni rimaste nella storia, a cominciare dalla prima esposizione, proprio a Los Angeles. Alla morte di Kobal, avvenuta prematuramente nel 1991, le mostre fin lì organizzate in tutto il mondo erano state ben 42 e grazie al materiale raccolto in tanti anni, circa 22 negativi e 4 mila stampe, la Fondazione che porta il suo nome continua ancora oggi a diffondere il lavoro di chi, dietro una macchina fotografica, ha reso immortali le stelle più brillanti degli anni d’oro di Hollywood.