Roma

Le Terme di Caracalla illuminano la notte romana: tornano le visite di sera

Le visite serali in uno dei luoghi simbolici della capitale sono pronte a tornare: le Terme svelano i loro tesori

Dalle rovine di età imperiale ai sotterranei, fino alle novità di arte contemporanea: le Terme riaprono la sera in tutta la loro bellezza.

La Soprintendenza Speciale di Roma riapre le porte delle Terme di Caracalla per cinque giorni di visite serali, presentando la novità esclusiva con quattro opere monumentali di arte contemporanea.

Le rovine riemergono e accendono la notte

Dal 9 al 29 settembre, sarà possibile partecipare alle visite guidate nelle Terme di Caracalla, organizzate in cinque serate con orari dalle 20 alle 23. Sarà possibile scendere nei sotterranei e nel Mitreo dove ammirare la domus risalente all'epoca di Adriano e i suoi affreschi, aperti ai visitatori da giugno e che offrono la possibilità di ammirare due decorazioni sovrapposte: dalle prospettive create da figure umane, statue, animali, fino alle divinità del pantheon greco-romano ed egizio. Al percorso si aggiungono le pitture della domus di Vigna Guidi, dove le divinità romane si uniscono a quelle orientali, fondendo il mitreo con i culti misterici. Come ha spiegato il direttore del monumento, Mirella Serlorenzi: "Il programma di ricerca che svolgiamo a Caracalla consente di svelare novità inattese. Crediamo che il pubblico apprezzerà questo lavoro con lo stesso entusiasmo che ha riservato alle Terme nel mese di agosto con quasi 19.000 visitatori". Scendendo nei sotterranei, insieme all'ambiente reso un museo, sarà possibile ammirare in tutta la loro esclusività la “Mela Reintegrata” di Michelangelo Pistoletto e il Mitreo più grande tra quelli rinvenuti a Roma, che non sono visitabili al pubblico nel resto dell'anno.

La novità: l'arte contemporanea tra le rovine imperiali

L'apertura delle Terme, prevista per le sere del 9, 15, 18, 22 e 29 settembre, riserva una novità per i visitatori. Sarà infatti l'occasione per ammirare le “Idee di Pietra”, quattro opere monumentali di arte contemporanea di Giuseppe Penone, collocate nella Natatio delle Terme, che svetteranno nella loro bellezza illuminate dalla luce della sera.

Porro, “È un'area archeologica ancora piena di vita”

“Ogni anno le Terme di Caracalla con le aperture serali si svelano nella loro bellezza come uno dei luoghi simbolici della Capitale – ha dichiarato Daniela Porro, Soprintendente Speciale di Roma –. Definite fin dall’antichità magnificentissimæ ed eximiæ, le Terme aprono le porte dei loro tesori con un percorso di visita che riserva molte novità e sorprese: un segno della vitalità di questa area archeologica”.