Le Terme di Caracalla si accendono. Sul palco Carmen, Tosca, poi arriva Bolle
La stagione estiva del Teatro dell'Opera debutta il 28 giugno con il nuovo allestimento della Carmen
Dalla Carmen, al Nabucco di Verdi, passando per la Tosca e la danza di Roberto Bolle.
La stagione estiva del Teatro dell'Opera alle Terme di Caracalla si apre mercoledì 28 giugno con il nuovo allestimento della Carmen di Georges Bizet, per la regia di Valentina Carrasco e la direzione artistica di Jesús López-Cobos e Jordi Bernàcer.
Il calendario prevede 10 repliche per un pubblico che raggiungerà circa 40mila spettatori. L'opera è stata presentata al Teatro dell'Opera di Roma da Carlo Fuortes, sovrintendente della Fondazione Teatro dell'Opera di Roma, la regista Valentina Carrasco, il maestro Jesus Lopes-Cobos e il direttore artistico Alessio Vlad.
"Caracalla è un luogo meraviglioso per noi che facciamo teatro. Facciamo delle produzioni nuove, pensate proprio per quel luogo. Realizziamo una produzione nuova l'anno e il lavoro di valorizzazione di Caracalla sta dando i suoi frutti", ha detto Carlo Fuortes.
La regista Valentina Carrasco ha spiegato: “E' una Carmen diversa dalle altre, ambientata in un paesino di confine tra il Messico e gli Stati Uniti. Mi piaceva l'idea di ambientare l'opera in un contesto in cui la vicenda potesse accadere oggi. Ho pensato al Messico per diversi motivi: dal paesaggio, un deserto che si sposa bene con le rovine di Caracalla, alla separazione sociale che esiste tra americani e latini. Poi l'origine popolare del personaggio. Carmen appartiene ad un ceto sociale marginale, gli zingari, tutt'ora non ben visti dalla società. Lei è una donna, indipendente e forte. Il rapporto tra messicano e americano marca questo, il senso di superiorità tra i diversi ceti sociali. E poi il folklore del Messico che ci ha permesso di di costruire una scena molto colorata, piena di episodi destinati ad un pubblico non necessariamente abituato all'opera".
La stagione proseguirà con altri due titoli: la Tosca di Giacomo Puccini nell'allestimento del Teatro dell'Opera firmato da Pier Luigi Pizzi in scena dall'8 luglio. L'orchestra e i cantanti saranno diretti da Donato Renzetri e da Carlo Donadio.
Terzo e ultimo titolo sarà il Nabucco di Giuseppe Verdi con la regia di Federico Grazzini. Il direttore d'orchestra sarà Roberto Rizzi Brignoli. In scena dal 25 luglio con repliche il 28 luglio e io 2, 5 e il 9 agosto.
Parentesi di danza affidata a Roberto Bolle che torna in scena agli inizi di luglio: martedì 11, mercoledi 12 e giovedì 13.
I prezzi di tutti gli spettacoli sono già in vendita presso la biglietteria del teatro e sul sito operaroma.it. I prezzi per le opere vanno da 25 a 100 euro mentre per Roberto Bolle and Friends i biglietti vanno da 25 a 135 euro più la prevendita 15%.
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