Roma
Lega, in Abruzzo nasce l'onda Marsilio. M5S: "Andrà anche peggio alle Europee"
Andrea Severini su Fb: "La Lega ci travolge, analizziamo il perché"
di Fabio Carosi
"L'onda della Lega partita dall'Abruzzo arriverà nel Lazio e in tutta Italia".La vittoria di Marco Marsilio mette le ali alla Lega anche nel Lazio. Mentre per l'M5S si apre una stagione che ricorda quella del Pd: l'analisi della sconfitta.
“Se in Abruzzo la Lega vince, nel Lazio si stravincerà non appena Zingaretti toglierà il disturbo – spiega Francesco Zicchieri, coordinatore regionale della Lega – il Governatore uscente pensa solo al suo partito dimenticando il territorio e i suoi cittadini”.
Che succede all'alleato di Governo, 5 Stelle?
“Noi ragioniamo sul dato della Lega e su questo vogliamo ragionare, ognuno farà le sue valutazioni. La Lega ha fatto una grande crescita e l'onda abruzzese arriverà dappertutto compreso il Lazio. Il dato dell'Abruzzo è il grande boom della Lega d'Italia. Saremo il punto di riferimento”.
Su Forza Italia, Zicchieri lancia un amo: “Nel Lazio, sono amici in tanti comuni dopodiché in alcune parti ha scelto scelto di stare col centrosinistra ed è il male. Chi fa le scelte deve accettare anche le conseguenze”.
Che ne pensa dicome è amministrata Roma?
“Penso che si debba cambiare e si deve fare di più. Così non mi piace”.
Stilisticamente moderato il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, tira il freno a mano sull'emozione: “Esiste un'onda Marsilio - dice Fabrizio Ghera - tutto si misura sul lavoro”. Sui dati che evidenziano una sconfitta del Cinque Stelle, Ghera ha il “piede pesante”: “A Roma e Torino è andata bene, dopo che li conoscono la gente ci ripensa. Marco Marsilio non è uno sprovveduto come i 5 Stelle, è allenato allo sforzo e competente e ha una capacità amministrativa in situazioni complesse”.
Sul fronte Cinque Stelle, il primo commento “a caldo” su Facebook è di Andrea Severini, al secolo il signor Raggi: “Abruzzo, La Lega ci travolge, spero analizzeremo il perché”. Il posto dà vita a un diluvio di commenti, tra tutti quello più feroce: “Siamo stati degli idioti e si rischia che qualsiasi cosa buona si faccia venga ascritta a Salvini , a noi ci vedono poveri scemi inconcludenti”. E già c'è chi prevede che alle Europee andrà peggio.