Roma

Liceo Virgilio: "Da due anni lotta a spaccio ma genitori assenti"

"Il liceo Virgilio da due anni si stia spendendo per misure di prevenzione contro lo spaccio e la droga. In questo lasso di tempo sono stati fatti numerosi incontri con professori universitari, medici, ex tossicodipendenti, da noi è venuta anche la fondazione 'Pesciolino rosso' per parlare ai ragazzi della pericolosità dell'uso di droghe. A scuola si fa tanto, i genitori e professori sono tutti ben coscienti di questo problema e per questo si cerca di prevenire il fenomeno attraverso queste attività. Noi come scuola facciamo prevenzione in lungo e largo da almeno due anni. Abbiamo attivato anche uno sportello di sostegno psicologico". Così Chiara Matteucci presidente del consiglio d'Istituto del liceo Virgilio dove uno studente è stato arrestato per spaccio di stupefacenti all'interno della scuola.

"I tentativi sono stati fatti tutti - conclude - purtroppo c'è una difficoltà grande di comunicazione dovuta soprattutto ai genitori, ai quali spetta educare i propri figli. La difficoltà non è tanto relazionarsi con i ragazzi ma con alcuni loro genitori".