Roma
Lions Club, inizia la nuova stagione: protagonisti cultura, musica ed arte
Iniziato per il Lions Club Parco di Veio Flaminia Gens l’anno lionistico 2019 – 2020
Con la ulteriore conferma di Bruna Berselli nella carica di Presidente, è iniziato con il tradizionale “Passaggio di Campana” un nuovo anno lionistico del Lions Club Roma Parco di Veio Flaminia Gens che si protrarrà fino al giugno del 2020.
L’assemblea dei soci, che ha visto una partecipazione numerosa ed attenta, ha voluto dedicare il nuovo anno al ricordo di Andreina Lesti, colei che fu sempre, come sposa di Danilo Tropea, promotore e per molti anni Presidente del Club, una delle più appassionate animatrici di tutte le iniziative e le attività realizzate. Andreina fu, e resta, una persona indimenticabile, sempre pronta a stimolare ed a contribuire alle iniziative che nel tempo venivano poste in essere, mai interessata ad apparire, donna di concretezze e di grandi disponibilità, anima gentile per la quale la cultura e la lettura erano momenti di arricchimento e di conoscenza da diffondere soprattutto presso i giovani per renderli sempre più protagonisti nel mondo del domani.
Diffondere la cultura nello spirito e nel ricordo di Andreina Lesti, soprattutto attraverso la lettura di un libro, sarà in questo anno lionistico che è appena iniziato uno degli interventi che si vogliono realizzare attraverso la riapertura e la valorizzazione della Biblioteca Comunale di Castel Nuovo di Porto, cittadina che diede i natali ad Andreina, coinvolgendo a tal fine le Istituzioni ed il Comune, ed in particolare l’attuale Sindaco, Riccardo Travaglini, sicuramente sempre attento e sensibile alla valorizzazione degli eventi culturali che possano essere di stimolo in particolare per le più giovani generazioni.
La cultura sarà tra le attività da valorizzare nell’ambito delle iniziative che sono nel programma del Club; in tale contesto è prevista la realizzazione entro il corrente anno, in cui ricorre il 500° anniversario della morte di Leonardo, una conferenza sul Cenacolo, che rappresenta una delle opere più preziose ed universalmente apprezzate del Genio Italiano e che verrà illustrato attraverso una serie di proiezioni che ne coglieranno tutti i significati più reconditi profusi dall’autore grazie alle sue eclettiche conoscenze, bibliche, religiose, storiche ed esoteriche che fanno dell’opera una sorta di testamento spirituale. Sono inoltre da approfondire la possibilità di organizzare incontri, aperti alla partecipazione di tutti gli appassionati, con gli autori di opere letterarie di particolare interesse culturale, oltre che eventi, come quello realizzato nel trascorso anno lionistico che ha visto la coesistenza di momenti musicali con quelli pittorici, e conferenze su problematiche medico-sanitarie per la diffusione di una sempre migliore conoscenza di fenomenologie legate alla salute.
Tutte queste iniziative andranno ad aggiungersi a quelle tradizionali che caratterizzano da sempre l’attività del Lions Club Parco di Veio Flaminia Gens, quali la Borsa di Studio per gli alunni dell’Istituto Comprensivo Statale di Capena che sono risultati più meritevoli negli esami di ammissione alla scuola media superiore, gli screening sulla salute su Morlupo, la partecipazione al concorso “Un poster per la Pace” che viene organizzato ogni anno dal Lion Club International coinvolgendo in tutto il mondo centinaia di migliaia di giovani, la promozione di eventi teatrali volti alla raccolta di fondi da devolvere a finalità filantropiche, la raccolta di occhiali usati da destinare a soggetti ipovedenti dei Paesi più poveri nell’ambito di una iniziativa che fin dalle sue origini ha coinvolto ed impegnato il movimento lionistico; in quest’ultima iniziativa il Club si è distinto nello scorso hanno raccogliendo centinaia di migliaia di occhiali usati grazie alla collaborazione degli ottici del territorio.
Queste iniziative andranno ad attuare quell’impegno che coinvolge l’intero mondo dei Lions, un movimento che rappresenta la più grande Organizzazione di Servizio al mondo con oltre 46.000 club e circa 1,4 milioni di soci che operano in ben 216 Paesi del mondo con l’unico obiettivo di essere gratuitamente di aiuto alle persone e comunità più bisognose e che si identificano fin dal 1917, anno di costituzione del movimento Lionistico ideato da Melvin Jones, nel motto “We Serve”, cioè “Noi Serviamo”.