Roma

Lista Calenda in allarme: turismo a Roma in declino rispetto a Firenze

Le visite alla Galleria degli Uffizi superano quelle al parco archeologico del Colosseo. Una sconfitta per Roma

Anni di primato del Colosseo rispetto alla Galleria degli Uffizi, poi l’improvviso declino: è la lista civica di Calenda a lanciare l'allarme sul calo di flusso di turisti a Roma rispetto a Firenze.

I visitatori preferiscono la culla del Rinascimento alla Capitale o forse, solo la Galleria degli Uffizi al parco archeologico del Colosseo ma il dato è preoccupante.

Il monumento-simbolo di Roma ha perso parecchio del suo potere attrattivo sul turismo, in quanto ha sempre superato le visite allo storico museo fiorentino con una media di quasi il doppio delle visite. Fino al 2021.

I consiglieri della lista di Calenda hanno dichiarato: “Nel 2021 il museo più prestigioso di Firenze ha superato il principale simbolo storico-culturale di Roma. Complice la pandemia che ha stravolto i flussi turistici, il dato del 2021 mostra però anche il declino ed il venir meno dell'attrattiva culturale di Roma. Un dato significativo - proseguono - che svela anche la fallimentare gestione dell'offerta culturale dell'ex giunta Raggi. Un museo al chiuso, come quello fiorentino, che in concomitanza  della pandemia  riesce a fare numeri più alti di un parco archeologico all'aperto come quello del Colosseo deve far riflettere.  Si tratta di un dato sconfortante che impone un nuovo approccio strategico sulla cultura a Roma. Purtroppo, ad oggi, a parte le recenti polemiche di poltrona sulla festa del cinema, non riusciamo ancora a vedere un orizzonte di rilancio e promozione dell'offerta avanzata dalla capitale d'Italia. Sollecitiamo l'assessore Gotor ad uscire dal torpore e ad illustrarci le linee guida per la rinascita culturale di Roma".