Roma
Lite tra connazionali finisce in tragedia: afghano ucciso dal coinquilino
Il fatto è avvenuto intorno alle 22,30. Ancora non sono chiari i motivi della lite sfociata in omicidio
È finita in tragedia una lite scoppiata tra due afghani di 38 e 40 anni in uno stabile di via Alia, nel quartiere Casilino. Al culmine della lite il 38enne ha colpito il coinquilino con un coltello da cucina, uccidendolo.
Il fatto è avvenuto nella serata di mercoledì 26 aprile, alle 22,30. Sul posto sono intervenute le volanti della Squadra Mobile della Polizia. Gli agenti hanno arrestato il 38enne. Ancora da chiarire i motivi della lite. A chiamare il 118 è stata la vicina di casa che ha sentito la lite e le urla della vittima. Ad allertare le forze dell'ordine è stato un terzo afghano, anch'egli presente nell'abitazione, ora posta sotto sequestro Il 40enne ucciso si chiamava Khan Gulab. A sferrargli le coltellate sarebbe stato il coinquilino e connazionale Safi Zahidullah.
