Lo show degli orsi a Lecce nei Marsi. Ogni sera il paese si ferma per loro
Da inizio novembre cinque orsi si avvicinano alle case del piccolo paese della Marsica
di Valentina Renzopaoli
Uno spettacolo che va avanti ormai da inizio novembre: gli orsi escono dal bosco, si avvicinano alle case, si inoltrano tra i vicoli del paese, in cerca di cibo.
Sono almeno quattro, forse cinque gli orsi marsicani che si affacciano sull'uscio delle abitazioni dei paesani sbigottiti, che ormai si appostano praticamente tutte le sere in attesa dello show.
Non è la scena di un film, ma quello che accade veramente a Lecce nei Marsi, piccolo paese della Marsica, ai margini della pianura del Fucino: ultimo agglomerato di casette ai piedi delle montagne del Parco Nazionale d'Abruzzo.
Ormai è un appuntamento fisso: tutte le sere, intorno alle 19, quando il sole è ormai tramontato, gli orsi escono dalla macchia di Monte Sant'Angelo e appaiono: tre adulti di dimensioni enormi e due più piccolini. E i leccesi fanno a gara per catturare l'attimo, armati di telefoni e macchine fotografiche.
“All'inizio eravamo terrorizzati”, racconta Enzo Macera che con la famiglia abita all'estremità del paese, proprio nel punto in cui i “giganti” sono soliti spuntare fuori. “Ora ci sembra quasi naturale ma nel frattempo abbiamo cambiato le nostre abitudini: teniamo sempre le luci del giardino accese, non parcheggiamo più l'auto nel punto in cui loro “passeggiano”, controlliamo se sono nei paraggi quando scendiamo dall'auto”, racconta.
Le gelate dello scorso aprile hanno danneggiato i frutti degli alberi: mandorli, noci, mele, anche le ghiande delle querce quest'inverno sono merce rara e così gli orsi si avvicinano, sperando di trovare da mangiare. “Tutto è cominciato con dei veri e propri “agguati” agli alveari di un apicoltore: gli orsi sono stati attratti dal miele e nel giro di qualche giorno hanno distrutto circa una dozzina di arnie”, racconta Ezio Macera.
“Poi il proprietario è corso ai ripari e l'Ente Parco è intervenuto installando una protezione elettrica che circoscrive l'area. Così gli orsi si sono spostati e avvicinati ancora di più alle case, dove hanno trovato disponibilità di carote lasciate dai pastori”.
Qualche giorno fa uno degli orsi, confuso dalla presenza di alcune persone nelle vicinanze, si è addirittura inoltrato nel paese, arrivando nella villa comunale, proprio sul corso principale. Lo spettacolo è servito: ora è caccia alla foto più bella.