Roma

Lockdown dello spettacolo l'appello del Ghione: “Ci si nutre anche di cultura

Al termine dell'ultimo spettacolo domenicale al teatro Ghione, l'attore Sebastiano Somma ha lanciato un accorato appello al Premier Conte

Coronavirus, il nuovo Dpcm impone di fatto un lockdown dello spettacolo ma c'è chi non si arrende. Al termine dell'ultimo spettacolo domenicale al teatro Ghione, l'attore Sebastiano Somma ha lanciato un accorato appello al Premier Conte.

“Presidente Conte

Da' giustamente la possibilità alla gente nei bar e ristoranti,  di nutrirsi, e creare ragionevolmente una condivisione fino alle 18,  toglie completamente la possibilità, di "nutrire" il nostro pubblico, con questa benedetta parola CULTURA, di nutrire le nostre famiglie, quelle delle maestranze tutte, nonostante il pieno rispetto delle regole, che i teatri, i cinema, hanno dimostrato di saper mettere in atto! Le chiedo di lasciare anche a noi la possibilità, così come ha fatto per altri settori, di lasciare una finestra, per poter continuare, anche se parzialmente il nostro LAVORO.

Sebastiano Somma, e credo, tutti gli artisti, i tecnici, e il nostro pubblico, che ha continuato a seguirci ogni volta che siamo andati in scena! Siamo una categoria fragile, ma importante... Ci ascolti. Grazie, e buon lavoro”.