Loredana Bertè sfida il suo passato. Un nuovo amore dopo la delusione Sanremo

di Beatrice 241 *

Vincitrice morale del Festival di Sanremo, Loredana Berté, ha gioito quando ha capito che il pubblico apprezza in lei, oggi come ieri, quella verve da fuoriclasse che l’ha contraddistinta sin dai suoi esordi, nonostante il quarto posto assegnato alla sua canzone “Cosa ti aspetti da me”. Sessantotto anni, segno zodiacale Vergine (20 settembre 1950), minigonna, capelli color blu di metilene e un’energia pari a quella che fa eruttare un vulcano: Loredana è un vero mito.

Angelo dannato da sempre ma, nonostante tutto e tutti, icona della discografia italiana, la Berté quest’anno ha calcato ancora una volta il palco dell’Ariston come una guerriera, che dopo innumerevoli sconfitte, a volte con la fisionomia di vere e proprie disfatte, ha dimostrato di avere tutti i numeri per parlare ancora al suo pubblico e infiammarne i cuore con quel suo “qualcosa” di spudoratamente diverso. Mai banale, o semplicemente normale, ora proprio come un’araba fenice è risorta dalle sue stesse ceneri e torna a cantare per scalare un successo nuovo. Ma da ora in poi cosa le riserva il futuro? Su questo interrogativo ho aperto le mie napoletane.

La stesa ha un inizio controverso, che indica da un lato un vero e proprio appuntamento con il destino, per Loredana Berté, mentre dall’altro raccomanda tenacia perché, nonostante gli sforzi fatti fino ad oggi c’è ancora da faticare e da lottare per raggiungere l’obiettivo scelto. Le carte esortano però a non desistere, perché la strada intrapresa è quella che la condurrà diretta verso una nuova gloria. Coppe, ancora coppe e poi bastoni, indicano la positività del momento, ma le spade che circondano i semi di denari lanciano un messaggio chiaro: alcune cose si stanno muovendo in ambito economico ma per ora bisogna ancora “tirare la cinghia” e pazientare. I soldi arriveranno tra un po’.

Il nuovo, nel suo lavoro la sta impegna molto, ma anche la casa tiene occupata Loredana. Un cavallo mi segnala un cambiamento o forse dei lavori di ristrutturazione. Cambiamento o lavori, iniziati forse già nel 2018, ma che ora devono essere conclusi in maniera definitiva per far sì che la regina del rock italiano ritrovi un po’ di pace almeno nella sua “tana”.

Le mie carte chiacchierano poi di un ritorno alla famiglia d’origine. Forse per la Berté il film appena proiettato sulla sorella Mia è stato l’occasione di reimmergersi dentro certe dinamiche familiari che con il tempo era riuscita a superare. Parlare di Mia ha riaperto uno spiraglio su certi discorsi capaci ancora oggi di infuocarle mente e cuore al punto di portarla a rivendicare affetti e attenzioni non ricevute nel passato. Il dolore è ancora forte, tanto che si potrebbero riaccendere dei diverbi con il suo nucleo familiare. Oppure, più semplicemente, Loredana potrebbe tornare a sentire in sé quella rabbia antica, intrisa di dolore, con il pericolo di essere risucchiarla indietro nel tempo fino ai giorni più amari della sua vita. Per Loredana Berté i “conti in sospeso” con il passato restano “conti aperti”, ma ora questo potrebbe essere il tempo di far pace con tutto.

Dialogare con il passato piuttosto che con il futuro per Loredana è sempre è stato difficilissimo. Le carte accennano, infatti, a dei momenti d’ansia, che dà i suoi primi segnali con l’impennata dell’ago della bilancia. Qui riparte la battaglia di Loredana tra i peccarti di gola e il bisogno di rimanere magra per far calzare in una minigonna attillata il suo sogno di un’eterna giovinezza.

Ansia, ancora diverbi in famiglia, fantasmi che si risvegliano, ma stai tranquilla Loredana: il momento che stai vivendo non è solo questo, anzi è una sorta di secondo “appuntamento” con il destino. Ricorda che, come si sta risvegliando il successo, non tarderà ad arrivare anche il regalo di un nuovo affetto/amore (chiamalo come vuoi) capace di riscaldare il tuo cuore indomabile. 

La stesa si chiede poi con una promessa per Loredana: prepara la valigia, perché finalmente il desiderio di partire per quel viaggio che desideri da tanto si realizza.

*Beatrice 241 è una donna fervente cattolica, appassionata di lettura delle carte

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