Roma
Lotteria Lgbtiq: 900mila euro di montepremi: 5 giorni per presentare progetti
Bando surreale per finanziare progetti di comunicazione per i diritti. Santori, Lega: Sento puzza di bruciato solo 5 giorni per presentare le domande”
Quasi un milione di euro di fondi europei a disposizione delle associazioni Lgbtiq per campagne di comunicazione, “volte a sensibilizzare e informare la cittadinanza sui diritti delle persone Lgbtiq.
Dopo il super Roma Pride, arriva la lotteria, anche perché il ministero per le Politiche Sociali, dà più o meno 5 giorni di tempo per presentare la domanda.
Vediamo ci capire cosa accade. Il Comune di Roma in data 15 giugno e quindi a 4 giorni di distanza solare dal Roma Pride, pubblica un avviso pubblico “per la selezione ed il finanziamento di progetti finalizzati alla realizzazione di campagne di comunicazione volte a sensibilizzare e informare la cittadinanza sui diritti delle persone LGBTIQ” e indica come scadenza il 20 giugno alle ore 12 per la presentazione delle domande. Cinque giorni, non uno di più, aprendo di fatto una lotteria dei fondi che però non sono del Comune ma vengono da un bando nazionale dell'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni razziali (Unar) gestito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri la cui attività spazia dai Rom e Sinti, sino alla giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia.
Lotteria Lgbtiq: il bando non ha la data
Il bando completo è dunque finanziato dall'Unione Europea ma non contiene la data di pubblicazione. Però conferma quanto già espresso dal Campidoglio: la scadenza per la presentazione dei porgetti è fissata inderogabilmente alle ore 12 del 20 giugno.
Ma quante associazione potranno partecipare al bando? Col tetto massimo fissato a 30 mila euro ciascuna e un montepremi totale di 900 mila, il conto è presto fatto: 30 associazioni, magari le più strutturate e in gradi di presentare un progetto in 5 giorni, avranno il via libera. Gli altri saranno esclusi.
Lotteria Lgbtiq, Santori, Lega: "Vinceranno i soliti noti e perderanno le famiglie"
Sul bando è intervenuto il consigliere Comunale di Roma della Lega, Fabrizio Santori: “Il bando è davvero strano – commenta - arriva casualmente dopo i diversi Pride tra cui quello di Roma e dà poche ore di tempo per presentare i progetti. Sono tutte coincidenze singolari che danno la misura sì della eccezionale attenzione con cui il Governo dedica impegni e risorse alla comunità, ma hanno un po' il profumo di una lotteria dove i giocatori non partono tutti dallo stesso start. E' una cifra importante quella che il Governo dedica e se è condivisibile l'obiettivo di comunicare i diritti, altrettanto è condivisibile la massima trasparenza sulla gestione dei fondi. Sono pronto a scommettere che vinceranno i soliti noti, sicuramente hanno perso tutte quelle famiglie naturali che non hanno aiuti e ogni giorno tra le mille difficoltà devono pagare bollette aumentate del 100%, il mutuo e alcune volte hanno a che fare anche con la disoccupazione e la grave crisi economica”.