Roma
Luca Sacchi, silenzio e lacrime al funerale. La fidanzata Anastasia assente
I funerali di Luca Sacchi nella chiesa del Santissimo Nome in Maria, non c'è la fidanzata Anastasia. Un amico: “Era un ragazzo buono. Sarà il nostro angelo”
Silenzio e lacrime al funerale di Luca Sacchi nella chiesa del Santissimo Nome di Maria, in via Centuripe, all'Appio Latino. Tante le persone che si sono ritrovate per dare l'ultimo saluto al giovane personal trainer ucciso da un colpo di pistola alla nuca nella notte tra il 23 e il 24 ottobre scorso davanti al pub John Cabot. Tra queste mancava però la fidanzata Anastasia.
“Siete meravigliosi, questo silenzio lo è”. Ha iniziato così l'omelia il sacerdote della chiesa del Santissimo Nome in Maria. “Perdona loro, perché non sanno quello che fanno – ha continuato –. Il perdono è un'espressione di amore e se non si ama è difficile perdonare. Auguro che la morte di Luca sia per tutti un'inizio di vita”.
“Non ci sono parole per colmare il vuoto di una persona cara che ci lascia soprattutto per i genitori. Solo il silenzio. La morte di Luca ci ha colpito, in un certo senso ci ha fatto morire. Nel mondo in cui viviamo a volte ci sentiamo scoraggiati", ha concluso il sacerdote.
Prima del termine del rito funebre un amico di Luca ha preso la parola per dargli un ultimo saluto: “Non ho ancora realizzato quello che è successo. È inaccettabile che la tragedia accada sempre alle persone buone. Luca era un ragazzo buono, l'orgoglio dei genitori e nostro. Spero sempre che questo sia un brutto sogno, ma non è così. Sono sempre più convinto che il Paradiso sia un posto eccezionale e con il tuo sorriso lo sarà ancor di più. Sarai il nostro angelo. Ora il compito difficile è il nostro: restare e mettere in pratica i tuoi insegnamenti, stare vicino a tuo papà, a tua mamma e a tuo fratello Federico”.
Poco prima dell'inizio della funzione, gli amici hanno sfrecciato con le moto davanti alla chiesa all'Appio per salutare Luca: le moto erano una delle sue più grandi passioni.