M5S attacca l'Oref: “Fa politica. Tiezzi è moglie di un esponente Udc”
Lemmetti e Diaco sul piede di guerra: gli sfoghi su Facebook
Il M5S ha deciso di rispondere a tono alla bocciatura fatta dall'Oref al bilancio consolidato del Campidoglio. Gravi le accuse dell'assessore al Bilancio Gianni Lemmetti che senza mezzi termini dalla propria pagina Facebook ufficiale ha tacciato l'Organo di revisione di mancanza di obiettività affermando che l'Oref "si è messo a fare politica". Una politica avversa al M5S, non serve precisarlo.
“La nostra amministrazione approverà il Bilancio consolidato 2016 di Roma Capitale. E non si farà fermare da chi approfitta del suo ruolo tecnico per esprimere giudizi politici che non gli competono. Giunta e maggioranza M5S andranno avanti compatti nel dare via libera al Bilancio consolidato entro la scadenza di legge del 30 settembre anche se l’Oref, l’organismo di revisione economico-finanziaria del Campidoglio, ha espresso un parere negativo nei confronti del documento. Un parere non richiesto, visto che la normativa prevede che sul consolidato i revisori rilascino solo una relazione” scive Lemmetti.
“Ancora una volta, dunque, l’organo di revisione utilizza la valutazione di un documento contabile del Comune per ritagliarsi uno scampolo di protagonismo che esula dal suo ruolo istituzionale. Così come esula dai compiti dei revisori rilasciare interviste ai giornali su temi sensibili dell’amministrazione, cercando di dettare la linea sulle politiche di bilancio in spregio delle regole deontologiche della professione di revisore contabile. L’Oref esprime dunque pareri politici. Ma se i revisori vogliono fare politica devono candidarsi e ottenere il consenso dei cittadini. Altrimenti devono attenersi alla loro funzione e lasciare ai portavoce dei romani, legittimamente eletti, il compito di compiere le scelte per il futuro della Capitale”, si legge sulla pagina Facebook di Lemmetti.
Il consigliere capitolino Daniele Diaco ha proseguito con le accuse andando ancora più nel dettaglio e facendo nomi e cognomi: “La presidente dell'Oref Federica Tiezzi ha rilasciato delle interviste nelle quali si è lasciata sfuggire giudizi politici sulla gestione del bilancio di Roma Capitale: peccato che il Tuel preveda l'obbligo di riservatezza per i revisori. La stessa presidente Tiezzi è moglie di un ex esponente Udc a Rieti ed ex assessore all'Ambiente della Provincia di Rieti nella giunta di Fabio Melilli. Quest'ultimo è attualmente segretario del Pd Lazio e deputato, ed era stato indagato per aver chiesto a Odevaine (risulta da un'intercettazione dell'inchiesta su Mafia Capitale) di assumere la figlia in un fondazione per l'assistenza ai migranti. Sono circostanze che alimentano il sospetto di un approccio politico da parte dell’organo di revisione dei conti”, scrive Diaco sul proprio profilo personale di Facebook, ma impostando la privacy del post sulla modalità “pubblico”.