M5S, dal menù vegano all'acqua della Raggi: rivoluzionate le mense scolastiche
Il Comune pubblica il nuovo bando per asili nido, scuole dell'infanzia ed elementari
Rivoluzione M5S, nasce il nuovo servizio mensa per le scuole di Roma. Tra le novità menù vegani, cibo sensoriale e l'”acqua della Raggi”.
Sono solo alcuni dei servizi introdotti dal nuovo bando di appalto pubblicato del Campidoglio, inerente il servizio mensa per asili nido, scuole dell'infanzia ed elementari. Il bando, dal valore complessivo di 347,3 milioni di euro, è suddiviso in 15 lotti, uno per ogni municipio. I concorrenti possono partecipare alla gara per uno o più lotti, ma potranno aggiudicarsene solamente uno. La scadenza dell'appalto è fissata al luglio del 2020, per oltre 62 milioni di pasti che saranno erogati fino a quella data. Garantita la disponibilità per diete speciali per motivi di salute, diete speciali leggere, diete speciali a carattere etico-religioso (previsti nelle varianti per bambini di religione cattolica, ortodossa, ebraica, islamica, induista) e diete per lattanti e per il periodo di svezzamento, nelle quali è prevista la possibilità di utilizzo del latte materno. Per tutti sarà inoltre disponibile l'acqua del sindaco, proveniente direttamente dall'acquedotto comunale. Come annunciato nei mesi scorsi dall'amministrazione capitolina, per i bambini arrivano infine anche i menù vegetariano e vegano, che saranno somministrati dietro richiesta della famiglia dello studente. Ma non solo. I gestori del servizio, infatti, saranno tenuti anche, su richiesta del Dipartimento servizi educativi del Campidoglio, a preparare menu collegati a particolari progettualità a contenuto didattico ed educativo. I menù potranno essere legati a eventi o ricorrenze particolari, come l'inizio dell'anno scolastico o le feste di Natale, Carnevale e Pasqua. O ancora menù regionali, menù con ricette e prodotti tipici del territorio romano, menù vegetariano/vegano, d'integrazione culturale e per l'insegnamento dell'educazione sensoriale.