Roma

M5S, Grillo show contro i giornalisti: “Vi mangerei per il gusto di vomitarvi”

Interrogato sulle regionarie siciliane risponde coi meriti dell'amministrazione capitolina

Beppe Grillo a Roma incontra gli assessori capolini e attacca i giornalisti uscendo dall'Hotel Forum: “Vi mangerei per il gusto di vomitarvi”.

 

È questa la nuova reazione del vertice del M5S contro i giornali, accusati nei giorni scorsi dal consigliere regionale Davide Barillari di portare zizzania nel movimento e di mettere militanti e cittadini eletti gli uni contro gli altri. Ora Grillo torna alla carica più feroce che mai e le critiche si fanno pesanti e quasi personali: “Questo è sequestro di persona. Siete i principi del pettegolezzo, quindi non mi coinvolgerete. Un minimo di vergogna la percepite per il mestiere che fate, sì o no? O il vostro lavoro da 10 euro al pezzo giustifica tutto quello che state facendo, specialmente in questa città? Sulla realtà delle cose vi ponete un minimo di responsabilità di quello che mandate in onda nelle televisioni o sui giornali? Un minimo di amor proprio per questa terra ce l'avete oppure non vi riguarda?", ha affermato prima di lasciare l'hotel.


I giornalisti gli domandavano delle regionarie – le primarie del M5S – in Sicilia, ma lui ha risposto facendo riferimento strettamente ai fatti di Roma: “Ogni giorno c'è una trappola, ogni giorno qualche dirigente che lavora per i partiti e non per il bene comune fa delle trappole. Andate a seguire i nostri assessori, l'Ama, il lavoro che sta facendo, la zanzara. Vi dovreste vergognare veramente". Fuori contesto, ma forse nemmeno troppo, dato che le critiche di Barillari ai giornalisti erano di appena un giorno prima.


Il consigliere alla Pisana aveva lanciato ai colleghi il monito di non fidarsi di nessuno, sottolineando come lui stesso avrebbe registrato le proprie risposte se intervistato, per pubblicarle parallelamente agli articoli su di lui, in modo da sbugiardare i giornalisti, se necessario.
L'intervento di Grillo, insomma, potrebbe riferirsi allo stesso tema che ha scatenato Barillari: la candidatura della deputata grillina alle regionarie del Lazio Roberta Lombardi e i pettegolezzi che ne sono seguiti. D'altronde il movimento aveva chiesto espressamente di andarci cauti con le auto-candidature e la Lombardi, invece, aveva annunciato la sua sui social network facendo scalpore.