M5S, "Vaffa-Day per Virginia Raggi": Potere al Popolo marcia sul Campidoglio

Corruzione, "sudditanza alla speculazione immobiliare" e mancate promesse elettorali. Raggi sul banco degli imputati di Potere al Popolo, che marciano sul Campidoglio annunciando un "Vaffa-day" per il sindaco M5S.

"Raggi schiava dei poteri forti". Potere al Popolo passa all'attaco dopo 3 anni di giunta grillina, che, accusa, "ha disatteso le speranze di cambiamento per cui era stata votata". "Di fronte a questo fallimento, gli altri schieramenti non hanno molto di cui vantarsi: né il centro-sinistra né la destra che ha governato con Alemanno - ricorda Potere al Popolo - Infatti, entrambi da tempo sono piegati a quegli stessi poteri forti, a partire dai soliti palazzinari, e sono responsabili dello stato disastroso in cui già versava la città da troppo tempo".

Ecco quindi la risposta, appuntamento il 2 aprile, ore 12, in Campidoglio: "Noi pensiamo che sia giunta l'ora di un riscatto della Roma popolare, lanciamo una campagna che chieda subito la messa in discussione di un debito ingiusto, usato per giustificare i tagli ai servizi e la mancanza di investimenti nelle municipalizzate, e il patto di stabilità che impedisce le assunzioni lì dove sarebbero necessarie - si legge nella nota - Vogliamo un piano cittadino per il lavoro, che impieghi centinaia di disoccupati nella cura del verde, nel rilancio della mobilità pubblica, nelle iniziative culturali e sportive per le periferie. Vogliamo l'esproprio delle case sfitte dei grossi proprietari immobiliari per allentare la pressione sui redditi da lavoro, costituita da affitti esageratamente alti. Vogliamo costruire insieme alla Roma popolare un programma per la rinascita di questa città, per lottare affinché abbia un futuro".