Mafia Capitale, Buzzi chiama a testimoniare Zingaretti e Leodori - Affaritaliani.it

Roma

Mafia Capitale, Buzzi chiama a testimoniare Zingaretti e Leodori

Il Governatore del Lazio nei mesi scorsi si era avvalso della facoltà di non rispondere

Mafia Capitale, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e il presidente del Consiglio Regionale Daniele Leodori saranno sentiti il 21 marzo prossimo nell'aula bunker di Rebibbia.

La citazione dei due esponenti politici e' stata disposta dai giudici della decima sezione penale del tribunale accogliendo una precisa richiesta della difesa di Salvatore Buzzi, il presidente della cooperativa '29 giugno'.
Zingaretti e Leodori, in realta', erano gia' stati chiamati a deporre nei mesi scorsi ma si erano avvalsi della facolta' di non rispondere in quanto indagati in un procedimento stralcio che poi il gip Flavia Costantini ha archiviato il 7 febbraio scorso, recependo le conclusioni della Procura di Roma.

Ora che le accuse sono cadute, entrambi dovranno rispondere alle domande dell'avvocato Alessandro Diddi, difensore di Buzzi che in questi giorni, collegato in videoconferenza dal carcere di Tolmezzo, ha reso un lunghissimo esame sui suoi rapporti con gli esponenti della politica e raccontato la sua verita' sulla gestione di alcuni appalti ritenuti illeciti dai pm.

Per il 21 marzo e' prevista anche la citazione di Antonio Lucarelli, l'allora segretario del sindaco Gianni Alemanno: anche Lucarelli, a suo tempo, si era avvalso della facolta' di non rispondere perche' indagato. Finita in archivio pure la sua posizione, ora puo' rispondere alle domande delle parti.