Mafia Capitale, Buzzi: “Mai usato il nome di Carminati per intimidire”
Il ras delle coop: “Nelle coop ladri, stupratori e serial killer. Vi pare che citavo Carminati?”
Mafia Capitale, Buzzi : "Mai usato il nome di Carminati per intimidire qualcuno".
Collegato in videoconferenza dal carcere di Tolmezzo con l'aula bunker di Rebibbia durante il processo 'Mafia Capitale', il ras delle coop ha dichiarato: "Nelle nostre cooperative c'erano 300 ex detenuti, avevo il 'settore' ladri, stupratori, assassini, anche qualche serial killer. Vi pare che citavo il nome di Massimo Carminati per mettere paura a qualcuno? Non ho mai usato il suo nome per spaventare politici o funzionari. E' un'accusa che ritengo offensiva".
"Mai percepito Carminati - ha detto ancora il presidente della cooperativa '29 giugno' parlando dell'ex esponente dei Nar, anche lui sotto processo - come viene rappresentato qui. Se uno va a guardare il suo certificato penale, scopre che Carminati ha fatto tre rapine negli anni Ottanta e un furto. Questi sono i suoi precedenti".
Buzzi ha poi parlato dell'ex presidente Pd del Municipio X (Ostia) Andrea Tassone: "Io non ho mai corrotto nessuno, erano gia' tutti corrotti. Ho pagato tangenti a Tassone, 26500 euro per le potature e 6100 per le spiagge. Erogazioni fatte in piu' tranche al suo collaboratore Paolo Solvi ma destinate a Tassone ovviamente".